In questa pazza estate del 2024, assistere ad un concerto all’aperto è sempre un’avventura.
Non sai mai cosa possa succedere dal punto di vista metereologico, visto i repentini cambi di tempo.
Le previsioni meteo per l’unica data italiana dei leggendari Cypress Hill infatti non erano di certo clementi.
La band di Sen Dog e B-Real era molto attesa da moltissimi fans presenti in massa al
Rugby Sound Festival.
Devo dire che ho visto ogni tipo di look. Da ragazzi tatuatissimi, anche sul viso e sul cranio, a ragazze con outfits molto provocanti, come ad intere famiglie agghindate con i tipici jerseys delle squadre americane di basket, pantaloncini e scarpe rigorosamente alte.
I cancelli sono stati aperti alle 19:30 e già lí c’è stata una discreta acqua presa in pieno e che ha costretto la maggior parte delle persone già presente a ripararsi sotto i tendoni in
attesa di schiarite.
Fortunatamente c’è stata una pausa e le persone hanno potuto assistere ad un gradevole dj set di una crew italiana che ha deliziato le persone con una bella selecta di classici hip hop internazionali ed italiani.
Niente a che vedere con la trap, che va tanto per la maggiore.
Un breve cambio palco ed è la volta di uno storico collettivo romano, gli Assalti Frontali.
Gruppo nato a Roma nel 1991, noto per il suo impegno militante. Molti sono stati i
momenti dedicati alla causa palestinese e al conflitto in corso attualmente con Israele.
Sul palco della band insieme a Militant A, Pol G e a Bonnot alle basi, si sono alternati vari ospiti e tutta la loro carriera è stata presa in analisi per il concerto durato circa un’oretta.
Sono stati eseguiti anche pezzi dell’ultimo “Courage“, risalente al 2022.
L’attesa è cresciuta spasmodicamente e i tecnici hanno allestito il palco dei Cypress Hill.
Anticipati da un breve djset di DJ Muggs, la band lo ha poi raggiunto sul palco,dopo la
comparsa di un’inquietante mostro gonfiabile sul palco.
Eric Bobo ha accompagnato diligentemente i due rappers Sen Dog e B- Real ,davvero in palla.
Un’ora e trenta minuti di show, che ha toccato tutti i loro maggiori successi.
Una band partita dalla West Coast di Los Angeles e che è arrivata ovunque, vendendo piu’ di venti milioni di copie.
Sen Dog, si è anche acceso un bel cannone ad un certo punto e l’interazione col pubblico è stata davvero tanta e di alto livello.
“Tequila Sunrise”, “Insane in the Brain”, “How i could just kill a man” e “Superstar” hanno scatenato davvero il pandemonio.
Sen Dog ad un certo punto, ha anche fatto sedere tutti e invitato poi a saltare al suo segnale e tutti o quasi (me compreso) gli abbiamo obbedito.
Una breve reprise di “Jump around” degli House of Pain ha concluso il concerto ed il pubblico si é poi diligentemente diretto verso l’uscita.
Anche quest’anno il Rugby Sound Festival ha fatto centro, con proposte musicali di vario genere e djsets che hanno attirato davvero moltissime persone.
Ci vediamo nel 2024.
Report di Mauro Brebbia.
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