Autoproduzione ”“ Gennaio 2018
Nashville & country music. Un accostamento inevitabile quando si sente nominare la famosa località americana, patria di un genere immortale e ancora oggi definita la città della musica (la Gibson ha sede qui). I Dark Hound arrivano proprio da Nashville ma niente chitarre acustiche, violini e banjo. La band propone un thrash metal che si ispira vagamente ai Testament e Megadeth, con alcune influenze di metal classico e il giusto spirito di chi vuole emergere e provare a suonare qualcosa di valido.
‘Dawning’ è il terzo lavoro partorito da questi ragazzi (‘Dark Hound’ del 2014, l’ep ‘Oceans’ del 2015), un’autoproduzione che presenta ancora degli aspetti da migliorare, ma nel complesso raggiunge una buona votazione finale. La parte strumentale si può definire un incrocio tra il thrash metal rivisitato in chiave un po’ piùmoderna e diversi passaggi orientati verso l’heavy metal.
In aggiunta, delle melodie vocali che passano da momenti melodici e quasi sognanti ad altri piùaggressivi e incisivi. L’idea dunque non è male, però il connubio tra aggressività e melodia in alcuni frangenti non è ancora totalmente fluido, un meccanismo che necessita di qualche piccolo aggiustamento per poter funzionare alla perfezione. Undici brani che mettono in evidenza un songwriting abbastanza vario e convincente nella maggior parte dei casi.
‘The Ashes Of Your Worth’, ‘Carnival Of Youth’, ‘The Answer’ o ‘Stripped Away’ sono un buon biglietto da visita per capire di che pasta sono fatti i Dark Hound. Canzoni molto ritmiche e ricche di groove, dove la voce di ET Brown gioca un ruolo importante, la sua interpretazione quando spinge sul pedale è davvero potente. Gli episodi migliori sono quelli nei quali la velocità è piùsostenuta come ad esempio in ‘The Jagged Edge’, ‘Thrown To The Wolves’ (la migliore del lotto), ‘Thrashgasm’, brani sui quali puntare per costruire un radioso futuro.
‘Dawning’ è dunque un buon lavoro che presenta diversi spunti di notevole interesse e qualche piccolo difetto, sicuramente migliorabile col passare del tempo, i Dark Hound sono sulla strada giusta, ma mi aspetto un salto di qualità con il prossimo album.
www.facebook.com/darkhoundband
Tracklist:
1.The Ashes Of Your Worth
2.Guilt Tripper
3.Carnival Of Youth
4.The Answer
5.Crisis Of Hope
6.Thrown To The Wolves
7.Stripped Away
8.Balancing Act
9.The Jagged Edge
10.Thrashgasm
11.Here Lies Truth
Band:
Josh Brown ”“ batteria
Evan Hensley ”“ chitarra
ET Brown ”“ voce, basso
Preston Walls – chitarra
