Il “Concerto con i Poveri”, svoltosi il 7 dicembre, ha saputo ancora una volta conquistare il cuore del pubblico, riaffermandosi come un evento straordinario di solidarietà e cultura. Nato nel 2015 da un’idea di Riccardo Rossi e Gualtiero Ventura, e organizzato da Nova Opera con la direzione artistica del Maestro Mons. Marco Frisina, questo appuntamento ha consolidato il suo ruolo di ponte tra arte, bellezza e carità.
Quest’anno il concerto ha avuto un protagonista d’eccezione: il celebre compositore premio Oscar Hans Zimmer, nella sua unica data italiana del 2024. La sua presenza ha portato un tocco di magia, unendo al repertorio classico la sua inconfondibile capacità di raccontare emozioni attraverso la musica.
Zimmer ha condiviso il palco con altri artisti di calibro internazionale: la straordinaria violoncellista Tina Guo, candidata ai Grammy, il compositore e direttore d’orchestra Dario Vero, e naturalmente il Maestro Mons. Marco Frisina, figura centrale del progetto e della serata.
La serata si è aperta con un’introduzione volta a sottolineare l’importanza del connubio tra arte e solidarietà. Il concerto, patrocinato dal Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, dal Dicastero per il Servizio della Carità – Elemosineria Apostolica, dal Dicastero per la Cultura e l’Educazione e dal Pontificio Istituto di Musica Sacra, si è svolto in un’atmosfera profondamente spirituale, che ha esaltato il messaggio di inclusione e condivisione.
Il programma musicale è stato un viaggio emozionante, ed il compito di condurre il pubblico lungo le varie tappe del percorso è stato affidato all’elegantissima Serena Autieri.
Le composizioni di Hans Zimmer, tra cui alcuni brani celebri tratti dalle sue colonne sonore più iconiche (Pearl Harbour, Inception, I Pirati dei Caraibi) si sono intrecciate con le opere originali del Maestro Frisina e le composizioni di Dario Vero. L’esibizione di Tina Guo, con il suo violoncello inconfondibile, ha regalato momenti di intensa poesia, mentre la direzione artistica del Maestro Frisina ha conferito al tutto un’armonia straordinaria.
In un’epoca di divisioni e incertezze, il “Concerto con i Poveri” si è confermato un’occasione per celebrare l’universalità del linguaggio musicale e il valore della condivisione. Un evento unico, capace di toccare l’anima e di ricordare che la bellezza è al servizio del bene comune. Una serata memorabile, non solo per gli appassionati di musica, ma per tutti coloro che credono nella forza trasformativa dell’arte.
Un viaggio musicale che lascia il segno: un’esperienza che ha commosso e ispirato profondamente tutti i presenti.
Si ringrazia la Sala Stampa della Santa Sede
Vi lasciamo alle foto di Chiara Lucarelli
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