2024 – UNFD

Gli Invent Animate, pionieri del metalcore atmosferico, hanno pubblicato il loro album “Heavener (Definitive)” e il singolo How We Used To Say Goodbye. Quest’ultimo segue l’uscita di Sleepless Deathbed, che ha già ottenuto quasi 1,5 milioni di stream su Spotify e 216.000 visualizzazioni su YouTube. “Heavener (Definitive)” include l’album originale completo, oltre ai nuovi brani How We Used To Say Goodbye, Sleepless Deathbed, Heavener e una versione rimasterizzata di Without a Whisper.

Il chitarrista Keaton Goldwire, riguardo al disco, ha detto:

Finire “Heavener” è stato un momento davvero speciale per noi. C’è stata una profonda auto-riflessione e orgoglio che si sono trasformati in un’intensa motivazione. (…) Le canzoni che abbiamo scritto sono una vera estensione di Heavener e ci portano alla chiusura di un’era. Un nuovo finale definitivo.

L’intero album porta gli ascoltatori in un viaggio sonoro potente ed emozionante, dimostrando la maturità e la maestria della band nel genere progressive metalcore. Sin dalle prime note, è evidente la loro abilità nel combinare una musicalità e una tecnica complesse con testi carichi di significato. Absence Persistent e Shade Astray aprono il disco con riff intensi e melodie elevate, creando un’atmosfera energica e coinvolgente che si mantiene costante per tutta la durata. Ogni brano è costruito con cura, con linee di chitarra intricate, ritmi di basso trascinanti e pattern di batteria sofisticati che mettono in risalto l’abilità tecnica della band. L’aggiunta di elementi atmosferici ed elettronici arricchisce ulteriormente la musica, creando un’esperienza sonora immersiva e coinvolgente, evidente soprattutto quando si ascolta Heavener e How We Used To Say Goodbye.

Le doti vocali di Marcus Vik sono uno dei punti di forza di questo album. La combinazione di urla graffianti e melodico copre un ampio spettro di emozioni, dalla sofferenza e la disperazione alla speranza e la resilienza. I testi sono introspettivi e poetici, e si soffermano su temi come il conflitto interiore, la crescita personale e la ricerca di significato. Una delle caratteristiche principali di “Heavener (Definitive)” è la sua coesione. Nonostante la varietà di ritmi e atmosfere presenti nei brani, l’album scorre in modo fluido e naturale, con ogni canzone che contribuisce a una narrazione unificata e coinvolgente. Brani come Elysium e Sleepless Deathbed sono particolarmente impressionanti, in quanto riescono a bilanciare perfettamente aggressività e melodia, offrendo momenti di liberazione catartica. La produzione dell’album è raffinata e curata nei minimi dettagli, pur mantenendo una certa crudezza che esalta l’impatto emotivo della musica. Il mix è ben bilanciato, permettendo a ogni strumento di emergere con chiarezza all’interno di un suono coeso. Il lavoro di produzione meticoloso trascina gli ascoltatori all’interno degli intricati strati sonori dell’album.

In generale, “Heavener (Definitive)” degli Invent Animate è un album potente e coinvolgente che rappresenta un passo avanti significativo nella crescita artistica della band. Si tratta di un ascolto obbligato per i fan del progressive metalcore e per chiunque apprezzi la musica che unisce abilità tecnica e profondità emotiva. Inoltre, questo album consolida la posizione della band come una delle band più importanti del genere e alimenta grandi aspettative per il loro futuro.

8/10

 

Tracklist:

01. Absence Persistent
02. Shade Astray
03. Labyrinthine
04. Without A Whisper
05. False Meridian
06. Reverie
07. Immolation of Night
08. Purity Weeps
09. Void Suffering
10. Emberglow
11. Elysium
12. Sleepless Deathbed
13. How We Used To Say Goodbye
14. Heavener
15. Without A Whisper (Reimagined)

Band:
Brody Taylor Smith – batteria
Keaton Goldwire – chitarra
Marcus Vik – voce
Caleb Sherraden – basso/seconda voce
Trey Celaya – chitarra

 

 

Links:
Sito web degli Invent Animate
“Heavener (Definitive)” su Spotify

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