Clima familiare e avvolgente quello creato dai Lacuna Coil venerdì 10 ottobre 2025 all’Alcatraz di Milano, alla loro prima tappa di un lunghissimo tour europeo, che li vede dividersi il palco con i dinamici e sregolati Nonpoint. Combinazione che risulta vincente senza nessuna remora.
Nonpoint
La serata parte alla grande con i Nonpoint, band alternative metal statunitense, formatasi a Fort Lauderdale nel 1997. I cinque ragazzi della Florida, guidati dalla voce graffiante di Elias Soriano, trascinano nel caos più totale il locale meneghino. Tra salti, urla e riff di impatto, riescono a scaldare a dovere il pubblico, visibilmente coinvolto dal sound esplosivo della band.
Non c’è spazio per i momenti morti: il gruppo passa da un brano scatenato all’altro, trasformando il concerto — della durata di circa un’ora — in una sorta di unica lunghissima canzone.
In questo turbinio, però, la band lascia spazio anche a momenti nostalgici, come quando ha riprodotto la sua versione del brano di Phil Collins, In the Air Tonight.
Tracklist
- Breaking Skin
- What a Day
- Chaos and Earthquakes
- Dodge Your Destiny
- The Wreckoning
- Ruthless
- A Million Watts
- That Day
- In the Air Tonight
- Alive and Kicking
- Bullet With a Name
Lacuna Coil
I nostri Lacuna Coil hanno regalato un grande spettacolo ieri sera all’Alcatraz di Milano. La band gothic metal, formatasi nel 1994 e capitanata dalle voci di Cristina Scabbia e Andrea Ferro, porta tutto il suo cuore nel club milanese. Le atmosfere cupe, ma che non fanno paura, creano un’aura di immenso rispetto e unione tra la band e il suo pubblico.
I Lacuna partono per un viaggio che trasporta gli spettatori tra pezzi di repertorio, come Spellbound e Kill The Light, fino ad arrivare a brani appartenenti all’ultimo lavoro in studio, Sleepless Empire, creando un connubio tra sonorità più antiche e dinamiche più nuove.
Nonostante un “delirio” momentaneo – come definito ironicamente da Cristina – che porta la band a fare un brano non in scaletta, il gruppo riesce a gestire il tutto con sarcasmo e sincerità, portando l’episodio a diventare una delle chiavi vincenti dello show. Oltre a questo, hanno regalato un gran pezzo del loro bagaglio musicale, ovvero Delirium, suscitando entusiasmo nell’audience.
Andare a un concerto dei Lacuna Coil è come andare a una riunione di famiglia: si percepisce fin da subito un clima che ti fa sentire a casa, che ti riporta a una dimensione accogliente e familiare. Tutto questo è possibile solo grazie alla semplicità dei cinque ragazzi di Milano che, nonostante la fama raggiunta a livello mondiale, rimangono semplici, umili e veri, non permettendo al successo di diventare barriera tra loro e la gente che li segue.
Tracklist
- Layers of Time
- Reckless
- Hosting the Shadow
- Kill the Light
- Die & Rise
- Spellbound
- Delirium
- In the Mean Time
- Intoxicated
- Downfall
- Heaven’s a Lie XX
- In Nomine Patris
- The House of Shame
- Blood, Tears, Dust
- Gravity
- Oxygen
- Nothing Stands in Our Way
Encore
18. The Siege
19. I Wish You Were Dead
20. Swamped XX
21. Never Dawn

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