Gli Slipknot e Machine Gun Kelly si sono entrambi esibiti come headliner al Riot Fest di Chicago nel fine settimana.

Colson Baker, vero nome del rapper e ormai rocker 30enne prima di suonare il brano “Jawbreaker” tratto da Tickets to My Downfall, primo album punk rock dell’artista, ha offeso gli Slipknot:

“Ehi, volete sapere cosa sono davvero felice di non fare? Avere 50 anni con indosso una fottuta maschera strana su un fottuto palco. Parlando di merda. Comunque, qual è la caramella preferita di tutti? I pezzi di Reese?”

Il discorso di Machine Gun Kelly potrebbe essere collegato a un’intervista che Corey Taylor aveva fatto all’inizio di quest’anno, in cui aveva detto, senza menzionare il biondo rapper ma probabilmente riferendosi al suo cambio di genere:

E odio tutto. Odio tutto il nuovo rock per la maggior parte. Odio gli artisti che hanno fallito in un genere e ha deciso di fare rock, e penso che sappia chi è, ma questa è un’altra storia”.

Il rapper/rocker ha poi scritto su Twitter affermando che il frontman degli Slipknot, Corey Taylor, fosse solo “amareggiato” perché una sua registrazione era staa tagliata dal suo album pop-punk Tickets To My Downfall e riferendosi poi all’intervista:

ha fatto un verso per una canzone sull’album, è stato fottutamente terribile, quindi non l’ho usato. Si è arrabbiato e ha parlato male a una rivista dello stesso album in cui stava quasi per finire”.

 

 

La risposta di Corey Taylor non si è fatta attendere, diche etichettandolo come “un bambino”:

“Non mi piacciono le persone che condividono stronzate private come un bambino. Quindi questo è tutto ciò che dirò: non ho fatto la traccia perché non mi piace quando le persone cercano di ‘scrivere’ per me. Ho detto di no a loro. Quindi, senza ulteriori indugi…. #receipts. Questo è tutto ciò che ho intenzione di dire al riguardo” 

E postando le “ricevute” (#receipts) di due schermate di e-mail. La prima è stato un messaggio che ha ricevuto da Travis Barker, batterista dei Blink-182 e produttore di MGK.

Barker scrive che lui e Kelly amavano ciò che Taylor a quanto pare aveva inviato loro, e ha incollato un paio di note da MGK sotto.

Secondo l’e-mail, MGK ha detto che amava le parti vocali di Taylor – piùspecificamente, che “he fucking killed it” e che è “scioccato” e “onorato” che sarebbe apparso nella traccia. Ha poi detto di aver aggiunto un bridge una seconda metà  al verso di Taylor, nella speranza che Taylor lo registrasse anche nello stile vocale che ha usato in “Psychosocial” degli Slipknot.

La seconda immagine era la risposta di Taylor all’e-mail di Barker, in cui scrive:

“Quindi ho ascoltato le idee e, ad essere onesti, non penso di essere il tipo giusto per la traccia. Niente di personale, penso solo che se questo è quello che MGK sta cercando, qualcun altro è il tipo per farlo. Va tutto bene e sono entusiasta per lui – spero che voi ragazzi troviate la giusta persona per questo. Spero che capiate e vi auguro il meglio. Se posso aiutarti in qualche modo, fammi sapere.”

 

La risposta di MGK è stata in un tweet:

non odiare i giovani

Machine Gun Kelly è stato al centro di una famosa polemica con il rapper Eminem scaturite da alcune frasi di MGK sulla figlia di Slim Shady. Pochi giorni fa è stato protagonista di un altro alterco con il campione di MMA Conor McGregor sul red carpet degli Mtv Music Awards per il rifiuto a scattare una foto insieme, che avrebbe fatto infuriare l’irlandese che avrebbe minimizzato la sua reazione dicendo:

Non è successo niente, manco lo conosco. Io combatto solo con altri veri fighter, non con dei piccoli Vanilla Ice

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