I maestri dell’heavy metal comico NANOWAR OF STEEL colpiscono ancora con il loro ultimo brano, “HelloWorld.java”, un’aggiunta eccezionale alla loro tradizione di musica assurda e brillante. Questo capolavoro ironico fonde riff da headbanging con i peggiori (e più divertenti) incubi di un programmatore. Il nuovo album della band XX Years Of Steel esce oggi, venerdì 6 dicembre, tramite Napalm Records!
Rendendo omaggio al mondo della programmazione, “HelloWorld.java” combina arguzia tagliente, melodie contagiose e riferimenti intelligenti alla cultura della programmazione. Il testo, scritto nel linguaggio di programmazione Java, dovrebbe essere tradotto a rischio e pericolo dell’ascoltatore. La nuovissima canzone è ora disponibile su tutte le piattaforme di streaming ed è accompagnata da uno straordinario video del codice sorgente. Perfetta per i programmatori che fanno headbanging e per gli headbanger che programmano!
/* HelloWorld.java è la prima canzone eseguibile scritta nell’antico ed epico linguaggio di programmazione Java.
* Questa è una canzone open source e puoi scaricare il codice sorgente dal
* nostro repository GitHub:
* https://github.com/NanowarOfSteel/HelloWorld */
Il commento della band:
Mai nella storia dei NANOWAR OF STEEL c’è stato un album così nuovo e così vecchio allo stesso tempo. XX Years Of Steel unisce i più grandi successi del nostro passato, eseguiti dal vivo all’Alcatraz di Milano, così come i successi più mediocri del nostro futuro: B-Sides, Cover e Re-registrazioni di brani registrati in precedenza. Giusto abbastanza per giustificare un Bonus Disc che potresti voler perdere!
Con milioni di streaming multipiattaforma e visualizzazioni dei loro divertentissimi video musicali, i NANOWAR OF STEEL hanno affascinato il pubblico di tutto il mondo con il loro talento multilingue, la miscela distintiva di umorismo e intuito culturale. XX Years of Steel inizia con un’introduzione italiana ironica che reinterpreta con umorismo il Libro della Genesi, preparando il terreno per una serata piena di caos metal e risate.
I fan possono aspettarsi interpretazioni dal vivo dei brani più iconici della band, come “Norwegian Reggaeton”, che vede Charly Glamour (Gigatron) aggiungere la sua energia esplosiva all’inno metal infuso di reggaeton. L’entusiasmo elettrico della folla raggiunge il suo apice durante “Valhalleluja”, dove lo stesso Odino (Thomas Winkler degli Angus McSix) guida la carica, e durante “Uranus” con i cori dei fan che echeggiano nel locale.
Per aumentare l’eccitazione, XX Years of Steel introduce due nuovi brani, tra cui “Stormwarrior Of The Storm” e l’innovativo “HelloWorld.java”, ispirato alla storia della codifica, offrendo una narrazione giocosa ma complessa che mette in mostra la versatilità della band. La nuova offerta fonde anche speciali cover come la popolare hit tedesca “Das Rote Pferd”, l’esilarante parodia degli Iron Maiden “Afraid to Shoot into the Eyes of a Stranger in a Strange Land” e la sudaticcia “Armpits Of Immortals”, migliorata da artisti del calibro di Ross The Boss (Manowar).
Band:
Edoardo Carlesi – Bass
Carlo Alberto Fiaschi – Vocals
Raffaello Venditti – Vocals
Valerio Storch – Guitar
Alessandro Milone – Drums
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