A fine aprile è uscito l’album di debutto dei Drown in Blood dal titolo ‘Addicted To Murder’. Un album potente per una band potente, dura e decisa. Niente male per il quintetto di casa nostra e quindi ci è sembrato doveroso fare una chiacchierata con loro e saperne un po’ di più…
Long Live Rock’n’Roll.it:
Che botta questo ‘Addicted To Murder’, davvero claustrofobico”… serrato nei ritmi e nella potenza. Complimenti”…
Drown in Blood:
Grazie Francesco, fa sempre piacere ricevere dei complimenti. Per “Addicted To Murder” abbiamo lavorato molto sull’impatto che avrebbero dovuto avere i brani e nell’insieme direi che l’obbiettivo è stato raggiunto.
Long Live Rock’n’Roll.it:
Ma come uscite alla fine di ogni concerto? Scassati, credo. Sono certo che Fede avrà un abbonamento in un centro fitness”… (scherzo) senza parlare dell’ugola di Giò”… (rischerzo)
Drown in Blood:
Effettivamente il palco è una bella palestra dove di certo non si può rimanere fermi come statue vista la nostra proposta musicale. Sicuramente Fede è quello che spende parecchie energie alla batteria e noi a stragli dietro, ahahah!!
Long Live Rock’n’Roll.it:
‘Addicted To Murder’, qual è il significato del titolo, a parte la semplice e facile traduzione. Siamo troppo dipendenti tutti dalle morti in diretta a mo’ di reality show? E’ questo?
Drown in Blood:
Il titolo dell’album è, oltre alla diretta traduzione, tutto quello che il singolo individuo vuole che sia, ovvero la chiave di lettura la da l’ascoltatore che si ritrova tra le mani l’album, perciò un significato soggettivo che può cambiare da persona a persona.
Long Live Rock’n’Roll.it:
Chi ha realizzato la copertina, a proposito?
Drown in Blood:
La realizzazione della copertina va accreditata a Velio, un artista abbastanza conosciuto nell’ambito metal che ci ha aiutato a realizzare graficamente quello che avevamo in mente.
Long Live Rock’n’Roll.it:
Se intuisco il vostro album parte dalla realtà ,quindi è piùviolenta la realtà che la vostra musica?
Drown in Blood:
Le otto tracce che compongono l’album parlano tutte di fatti della vita reale, di ciò che ci circonda, delle situazioni che tutti possiamo concretamente vivere. La vita reale è spietata, non lascia spazio a debolezze e chi è debole è destinato a soccombere. Noi abbiamo provato ad esprimere alcune situazioni per ogni brano dell’album cercando di lasciare dove possibile una certa interpretabilità .
Long Live Rock’n’Roll.it:
Ho notato che c’è molta precisione, fra le tante cose di cui non vi chiederò, nei vari passaggi e fraseggi. È stato difficile far funzionare e combaciare tutto durante la registrazione?
Drown in Blood:
Le registrazioni sono state fatte presso l’Inkubus Studio di Carlo Meroni che ci ha magnificamente seguito.
Non ci sono state complicazioni nel far combaciare le varie parti, al contrario. E’ stato tutto molto naturale, ogni traccia è stata incisa senza difficoltà e con l’aiuto di Carlo il tutto a preso la forma di quello che oggi è “Addicted To Murder”.
Long Live Rock’n’Roll.it:
Qual è la cosa fondamentale di questo album e, ovviamente vorrei sapere cosa ne pensate di questo lavoro una volta ascoltato con tutte le tracce in sequenza”…
Drown in Blood:
Direi che per ognuno di noi “Addicted To Murder” ha un significato diverso. Sicuramente il raggiungimento della registrazione dell’intero album è stato per tutti un traguardo dopo il duro lavoro di stesura dei brani.
Non ti nascondo che, una volta terminato il mixaggio del disco, ascoltare il lavoro finito è stato davvero gratificante. Tutto era come ci saremmo aspettati che suonasse se non addirittura meglio
Siamo molto orgogliosi del risultato finale.
Long Live Rock’n’Roll.it:
E come è avvenuto lo sviluppo dell’album? Lavoro insieme nella classica cantina polverosa o frutto del lavoro in studio?
Drown in Blood:
Ogni brano ha un suo principale compositore che ha lavorato per la maggior parte singolarmente, dopodiché il brano è stato portato in sala prove dove tutti attivamente hanno partecipato alla scrittura di eventuali parti mancanti, arrangiamento, ecc.
In studio si è arrivati con i brani completamente ultimati per arrivare preparati al meglio alle sessioni di registrazione.
Long Live Rock’n’Roll.it:
Passione per il death”… da dove scaturisce questa passione? E quali sono le band che vi hanno influenzato di piùe quali ascoltate di solito anche non death
Drown in Blood:
La passione per il death metal è il fattore che principalmente ci accomuna. Ognuno di noi ha un bakground musicale che si assomiglia fino ad arrivare al collante che è il death metal. La band che senza dubbio ci ha maggiormente influenzato è quella dei Cannibal Corpse. Altre band sicuramente sono Suffocation, Morbid Angel”….
Long Live Rock’n’Roll.it:
La band nasce nel 2009 e dopo il primo Ep già vi siete trovati a suonare con band di levatura internazionale, Demonical, Krisiun”… che ne dite di quell’esperienza?
Drown in Blood:
E’ stato davvero un onore suonare sullo stesso palco di band come Demonical, Krisiun, Blaspherian”…Â esperienze che sono servite sicuramente a farci crescere. C’è sempre qualcosa da imparare da gente con piùesperienza di te.
Long Live Rock’n’Roll.it:
Come vi state muovendo con la vostra agenzia per promuovere il vostro album? Date dal vivo?
Drown in Blood:
Quello che la Eagle Booking Agency sta facendo per noi è davvero grande! Non potremmo essere piùcontenti. Attualmente stiamo promuovendo l’uscita di “Addicted To Murder” (uscito ufficialmente il 27 aprile per ETN Records) con un intensa attività live e con le recensioni che stanno arrivando un po’ da per tutto e devo dire molto positive.
Le prossime date che terremo a giugno e luglio ci vedranno in compagnia di ottime band tra le quali Handful Of Hate e Broken Hope.
Long Live Rock’n’Roll.it:
E adesso tocca a voi concludere. Aggiungete qualche altra cosa è sfuggita a proposito dell’album e che ci tenete a inserire in questa breve chiacchierata e come sempre un saluto a chi sta leggendo qui su longliverocknroll.it”…
Drown in Blood:
Un doveroso ringraziamento va ad Arturo della ETN Records che ha creduto in noi fin dal primo ascolto!
Noi dal canto nostro non potremmo essere piùorgogliosi di quello che già siamo avendo firmato per un’etichetta italiana ed Arturo ci sta dando tutto il supporto possibile.
Ci auguriamo di incontrarvi sotto al palco e dopo tutti a berci una birra!
In bocca al lupo
