Durante un’apparizione nell’episodio di “Trunk Nation With Eddie Trunk” di SiriusXM, è stato chiesto al leggendario rocker Alice Cooper per quanto tempo pensa di poter continuare ad andare in tour prima che arrivi il momento di ritirarsi.

Ha risposto: “È tutto nella tua testa. Lo penso davvero. E anche se stai bene fisicamente. Non vorrei interpretare Alice Cooper se non avessi l’aspetto di Alice, lo stesso che avevo negli anni ’70. Ho ancora l’aspetto di quell’Alice. Se non potessi cantare come Alice, se perdessi il mio interesse, se non mi piacesse davvero farlo. E la cosa più importante è che non si presenti nessuno. Puoi andare in tour e se nessuno compra i biglietti, hai chiuso. Non è successo; anzi, per noi è stato un po’ un raddoppio.

Penso che la gente venga a vedere Alice e si aspetti di vedere questa reliquia, e invece vede lo spettacolo con la più alta energia che abbia mai visto in tutto l’anno“, ha continuato Alice. “Non sono mai stato così in forma“.

Cooper ha poi detto che “non riesce a spiegarsi” perché il suo modo di stare sul palco non sia calato negli ultimi anni, come è successo a molti altri rocker invecchiati. “Fisicamente, posso spiegarmelo“, ha chiarito. “Non ho mai fumato sigarette. E questa è una grande cosa che determina la fine delle band. E si pensa: ‘Beh, è legale. Ok’. Le sigarette, sai, ti uccidono i polmoni, ti uccidono l’energia, tutto quanto. Ho smesso di bere 40 anni fa. Ho sposato la donna giusta. Voglio dire, tutte le anatre sono in fila. Credo che lo stress uccida più uomini di qualsiasi altra cosa. Non mi preoccupo di nulla. Voglio dire, Shep Gordon è il mio manager, Bob Ezrin è il mio produttore, non devo preoccuparmi di nulla. Quindi mi sto solo divertendo là fuori. Avrei potuto ritirarmi 30 anni fa, ma non è divertente. Voglio essere sul palco ed essere Alice“.

Redazione
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