2023 – Atomic Fire

 

Dopo cinque anni da “Ømni”, gli Angra, tornano con un nuovo album.

Il titolo del disco, in uscita il 3 novembre, per Atomic Fire, è “Cycles Of Pain” e la sua durata è di cinquantotto minuti abbondanti, per un totale di dodici tracce.

Con Rafael Bittencourt, unico membro dei fondatori rimasto nel gruppo, la band in tutti questi anni ha subito forti cambiamenti, ma va detto che, il costante rinnovamento, ha sì determinato trasformazioni, ma non ha portato, a mio pare, ad una carenza di qualità nella musica prodotta.

Bittencourt, ha saputo raccogliere l’eredità lasciatagli dagli ex compagni e lo ha fatto inserendo musicisti di primo livello.

La formazione resta la stessa di “Ømni”, infatti, alla voce troviamo il nostro connazionale Fabio Lione, il batterista è Bruno Valverde, il bassista è Felipe Andreoli, mentre alle sei corde è stato scelto Marcelo Barbosa, che si aggiunge naturalmente a Rafael.

Cycles Of Pain”, credo si possa definire come un mix delle sonorità che hanno rappresentato la band negli anni.

Ride Into The Storm”, “Gods Of The World” e “Generation Warriors”, si affacciano su orizzonti tipicamente Power Metal, poi, ci possiamo addentrare in territori più Prog e in un sound a volte etnici, con ad esempio la “Vida Seca”, nella quale si registra la presenza del cantante Lenine. Non mancano frangenti di ricca intensità come nelle due parti di “Tides Of Changes” o in “Dead Man On Display”, per non parlare della title-track “Cycles Of Pain”. In alcuni momenti possiamo assaporare anche melodie che si caratterizzano per suono che strizza l’occhio al Rock.

Tra gli ospiti speciali, presenti in questo full-length, non posso non nominare Amanda Somerville, che in “Tears Of Blood”, duetta magistralmente con Lione e insieme, danno vita ad un pezzo dove le due voci si incastrano magicamente.

Una nota di merito, penso che sia necessaria, proprio per Fabio, che alla voce si rende protagonista di prestazioni notevoli, sia dal punto di vista prettamente vocale, che per quanto riguarda l’interpretazione dei brani, donando un plus, a mio modo di vedere, ad un prodotto discografico che giudicherei complessivamente molto buono.

In conclusione, considero, quest’ultima fatica in studio degli Angra, un lavoro ben fatto, magari non eccellente, ma sicuramente piacevole e direi in linea con l’album precedente.

 

Tracklist:

  1. Cyclus Doloris
  2. Ride Into The Storm
  3. Dead Man On Display
  4. Tide Of Changes – Part I
  5. Tide Of Changes – Part II
  6. Vida Seca
  7. Gods Of The World
  8. Cycles Of Pain
  9. Faithless Sanctuary
  10. Here In The Now
  11. Generation Warriors
  12. Tears Of Blood

 

Line-up:

  • Fabio Lione – Voce
  • Rafael Bittencourt – Chitarre
  • Marcelo Barbosa – Chitarre
  • Felipe Andreoli – Basso
  • Bruno Valverde – Batteria

Vi lascio con tre singoli, estratti dell’album in uscita, pubblicati con video ufficiali, su YouTube, dall’etichetta discografica.

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