Dopo soli 4 mesi dal loro ultimo live al Legend Club di Milano, gli Attila tornano in Italia per altre due date del loro “About That Life, 10 Years Tour”. Questa volta, infatti, aggiungono anche Roma, lunedì 3 luglio 2023, come meta del loro piccolo viaggio nel nostro paese. Era da tempo che in città non ci capitava di vedere dal vivo una band metalcore/deathcore come loro e, proprio per questo motivo, il Traffic Live Club ha iniziato a riempirsi già dalla prima apertura dei cancelli.
A far scaldare gli animi di tutti i presenti, prima di divertirci con la band americana di Chris “Fronz” Fronzak, ci hanno pensato 3 band italiane, che si sono dimostrate decisamente all’altezza della serata: They Become Martyrs, The End at the Beginning e Next Time Mr Fox.
They Become Martyrs
The End at the Beginning
Next Time Mr Fox
Giusto il tempo di uscire a prendere una boccata d’aria e ricaricarsi, che la sala inizia a riempirsi come non si vedeva da anni in concerti di questo genere, in attesa dell’ingresso degli headliner. Gli Attila irrompono sul palco accolti da applausi e urla a squarciagola, aprendo il concerto alla grande con Middle Fingers Up, una delle loro tracce più famose, e il pubblico non aspettava altro che alzare il dito medio e scatenarsi insieme a loro. Il buon Fronzilla, nonostante la serata estiva, si presenta in felpa, cappellino e occhiali da sole, con quella sfacciataggine che lo ha reso noto sui social anche tra chi non è un ascoltatore del suo gruppo. Il concerto prosegue con la band che ci propone quasi tutte le canzoni del loro album About That Life, da cui il nome del tour, facendosi subito notare per la loro personalità eccentrica e stravagante, marchio di fabbrica della band. Il divertimento è assicurato: quando il frontman chiede di fare un bel po’ di casino, tutti accolgono la richiesta dando inizio a diversi circle pit degni di questo nome, nonostante il piccolo spazio, e i più scatenati si lanciano sul palco per poi tornare felicissimi al loro posto facendo crowd surf.
Con loro non esistono limiti e, sotto le note di brani come Shots For The Boys, Thug Life e Party With The Devil, l’intera band ci mostra tutta la sua energia fatta di breakdown possenti, assoli coinvolgenti e fraseggi velocissimi del cantante, che rendono unico il loro stile. Ma stasera l’intrattenimento sembra essere in primo piano, considerando le chiacchierate con il pubblico riguardo il loro amore per l’Italia, le richieste di comprare qualcosa dal loro merchandising e di saltare con le mani al cielo durante tutto il live. Il set si conclude con una richiesta di encore, e la band non esita a risalire sul palco per farci ascoltare anche il loro ultimo singolo, Bite Your Tongue. Purtroppo, rispetto all’ultima volta che li ho visti, non hanno inserito nella scaletta tracce più vecchie, creando un po’ di disappunto fra i presenti, soprattutto per chi si aspettava il famoso lancio della pizza durante l’omonima canzone. Ma, vedendo l’entusiasmo del pubblico, e a distanza di 10 anni dalla loro ultima visita, gli Attila sono riusciti a conquistare la capitale anche stavolta, senza alcun dubbio.
testo di Valentina Ricci
foto di Daniele Maldarizzi
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