A distanza di cinque anni dall’ultimo concerto (unica data a Torino) e in occasione del tour europeo per il nuovo album Things Are Great, uscito proprio nel 2022, sono tornati in Italia i Band Of Horses, prolifica e longeva rock band di Seattle fondata nel 2004 da Ben Bridwell, cuore pulsante del gruppo, e da Mat Brooke, non più in formazione dal 2006.

Dopo l’esibizione al Circolo Magnolia di Milano (qui la gallery completa), i Band Of Horses hanno ricevuto l’abbraccio e le ovazioni da parte del pubblico entusiasta che ha affollato l’Estragon di Bologna mercoledì 16 novembre 2022, ripagato da Ben e compagni con un’ora e mezza di musica praticamente senza pause, in cui i loro più grandi successi si sono susseguiti uno dopo l’altro.

Un piacevole ed emozionante viaggio nel tempo, da Dull Times a The Great Salt Lake, da No One’s Gonna Love You a Is There A Ghots e poi ancora da Crutch fino all’acclamata esecuzione di The Funeral, senza dubbio il loro pezzo più noto.

È più che mai in questo momento che si verifica il contatto tra il pubblico e la band, quando Ben interrompe l’esecuzione del brano per ricambiare l’affetto e ringraziare applaudendo alla platea. Questo fa la musica, questo è la musica.

E questi sono i Band Of Horses, che il palco lo sanno tenere, si divertono e suonano come i più grandi, ma hanno saputo conservare l’umiltà più sincera, e questo il pubblico lo sente.

Probabilmente meriterebbero maggior successo e notorietà, dato che in molti ne conoscono inconsapevolmente le canzoni, spesso inserite nelle colonne sonore di film e serie tv (Strappare lungo i bordi, La casa di carta, Fringe, Psych, Criminal minds e tanti altri ancora), ma chi era presente a Bologna ed ha assistito a quell’intimo abbraccio, chi ha avvertito il calore e le buone sensazioni, sa che il vero successo sta nella capacità di creare un legame emotivo indissolubile e duraturo nel tempo tra musicista e ascoltatore, e questo Ben Bridwell e i Band Of Horses lo sanno fare, e bene, fin dal loro debutto.

setlist
Dull Times
Wicked Gil
Ode To LRC
Hag
Dilly
In A Drawer
Crutch
Laredo
Lights
Three Hears (cover Elk City)
In The Hard Times
St. Augustine
The Great Salt Lake
Is There a Ghost
Weed Party
Warning Signs
No One’s Gonna Love You
The Funeral

Testo di Gabriele Mercadante
Foto di Emanuel Giordani

 

 
 
 
 
 
Visualizza questo post su Instagram
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 

Un post condiviso da Gabriele Mercadante (@gabbiano_jonathan_livingston)

Avatar
Author

Write A Comment