Napalm Records – Giugno 2012

Quando si è una band che si è fatta porta bandiera di un genere è ancora piùgrande il carico di aspettative del pubblico, dei fan e degli addetti ai lavori, ogni qual volta c’è l’uscita di un nuovo lavoro. Poi se potrebbe esser l’ultimo questo assume un valore inestimabile. Stando infatti a quanto dichiarato dal bassista e leader dei Candlemass Leif Endling questo “Psalms for the Dead” sarà  l’ultimo studio album della band, non perchè è previsto lo scioglimento ma perchè si preferisce continuare l’attività  live, scelta bizzarra, ma almeno abbiamo la magra consolazione di poterli ancora vedere dal vivo.

Di conseguneza la band ci aveva promesso un addio in grande stile ed è stata di parola.

Le canzoni di questo lavoro vantano una produzione eccellente, ad hoc per un genere come il doom che ha sempre diviso i metal heads in due schiere: chi lo odia perchè ne ritiene pallosa la lentezza, chi lo ama per la sua potenza e suggestività ; per chi come il sottoscritto rientra nella seconda categoria questo album è assolutamente da avere, i brani sono possenti, funerei e carichi di intensità .

Ottima la performace del vocalist Robert Lowe. Viene semrpe da fare il suo precedente, e subito rialsta ll’orecchio che non è certo all’altezza del suo predecessore Messiah Marcolin, ma perlomeno i due vocalist nella band vanno avanti per la loro strada, senza che il secondo cerchi di imitare il primo, come purtroppo è successo in altri casi.

A conferire maggiore solennità  al sound sono le tastiere a mò di organo, che contornano il groove e la linearità  delle ritmiche, “Dancing in the Temple (Of the Mad Queen Bee)” ne è prova lampante, un drumming dritto è l’ideale per questo genere, che insieme al basso imbastisce la giusta impalcatura per il chitarrismo decisamente sopraffino di Lars Johansson; uno dei migliori a livello di duttilità , che accosta il tocco maideniano  dei ‘solos’ al groove ed alla pesantezza tipicamente sabbathiano delle ritmiche.

Un album vivamente consigliato, un chiodo ideale per una bara senza tempo, che rende i Candlemass la band da funerale per eccellenza.

www.candlemass.se

Tracklist:

1. Prophet
2. The Sound of Dying Demons
3. Dancing in the Temple (Of the Mad Queen Bee)
4. Waterwitch
5. The Lights of Thebe
6. Psalms for the Dead
7. The Killing of the Sun
8. Siren Song
9. Black as Time

Robert Lowe – voce
Maps “Mappe” Bjorkman – chitarra
Lars “Lasse” Johansson – chitarra
Leif Edling – basso
Jan “Janne” Lindh – batteria

Redazione
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