La pioggia in queste zone negli scorsi mesi ha fatto danni ben più grossi sfortunatamente, ma anche ieri sera stava per creare disagi, privando Lugo del concerto degli Heroes and Monsters, penultima tappa del loro tour italiano (qui tutte le info) che li ha portati a macinare chilometri lungo lo stivale senza soluzione di continuità. 

Fortunatamente, poco prima dell’orario previsto, gli dei del Rock hanno fatto smettere di piovere. I roadie hanno lavorato sodo per asciugare il palco dall’acqua e finalmente la si sono potuti scoprire gli ampli e il concerto ha avuto inizio.

Gli Heroes and Monsters sono un supergruppo in tutto e per tutto. Formato da 3 professionisti con i controfiocchi, il trio non sembra avere punti deboli, alla batteria troviamo Will Hunt (Evanescence, Vasco Rossi e Black Label Society), un “picchiatore” di prima scelta, che se la cava bene anche di fronte al microfono quando serve; poi c’è Stef Burns (Vasco Rossi, Alice Cooper), un mago delle sei corde con un suono inconfondibile e uno stile tipico di quelli che come lui sono cresciuti a pane e rock. Infine Todd Kerns (Slash feat Myles Kennedy and The Conspirators), che combina suo basso incisivo con una potente voce; non è sorprendente per chi ha seguito Slash con Myles Kennedy e i Conspirators, visto che si esibisce spesso dietro al microfono con notevoli risultati.

Abituati a girare i palchi di tutto il mondo esibendosi davanti a decine di migliaia di persone, stasera i tre sono però in vesti più intime, e portano in giro il loro neonato progetto rock nel secondo tour italiano dell’omonimo album d’esordio.

La location è bellissima come dice Todd, il Pavaglione di Lugo è davvero suggestivo, tanto da far pensare di essere in un posto dove è vietato fare ciò che stanno per fare, come confida al pubblico, suonare del sano Rock n’ Roll.

Purtroppo il meteo e il periodo non ottimale fanno si che a godere di questo siano in pochi, la piazzetta non è gremita, ma la gente, sebbene seduta, partecipa allo spettacolo.

I tre si presentano con un trittico mozzafiato, Locked And Loaded, Let’s Ride e Break me (I’m yours) che anticipano quella che probabilmente è la punta di diamante dell’album, tanto da dare il nome al tour, Angels Never Sleep, una splendida power ballad.

La band sciorina tutto l’arsenale, avendo un solo album all’attivo non hanno grossi patemi sulla scelta della scaletta, infilando qua e la qualche cover: da Man on the Box degli Alice in Chains, a No One Knows dei QOTSA, durante la quale a Stef salta una corda, ma il talentuoso chitarrista continua imperterrito il suo assolo. In mezzo altri brani del loro album, come la potente e bellissima I Knew You Were The Devil o come Blame, della quale proprio in questi giorni è stato rilasciato il video.

La band interagisce spesso con il pubblico, provano a parlare in italiano, e Stef si presta a fare da traduttore per i suoi compagni, suscitando sorrisi con il suo accento americano.

In un momento divertente, Will, tramite il suo traduttore ormai ufficiale, minaccia di suonare il resto del concerto in stile Bossanova se la gente non si fosse alzata e avvicinata al palco, iniziando una Detroit Rock City dei Kiss con ritmi brasiliani. La gente non si fa pregare e accontenta il batterista che finalmente può iniziare a suonare, e cantare, il brano dei Kiss.

Il concerto prosegue con altre cover, tra cui Set Me Free degli Sweet, presente anche nell’album, e la partecipata Rock And Roll All Nite sempre dei Kiss e sempre con Will alla voce.

Si passa quindi alla struggente And You’ll Remain, accompagnata da un’onda di torce dei cellulari, e a Don’t Tell Me I’m Wrong, entrambe dal loro album omonimo uscito a Gennaio. Il concerto si conclude con la potente Raw Power.

Ma la folla non è sazia e chiede il bis, che la band concede volentieri. Si conclude con le cover di Welcome to the Jungle dei Guns n’ Roses e Kickstart My Heart dei Motley Crue che certificano, se ancora ce ne fosse bisogno, il background dei tre musicisti.

Tra gli applausi, Stef, Todd e Will si concedono per autografi e foto. Anche se si avvicina la fine del loro tour italiano, e si dichiarano un po’ stanchi e desiderosi di riposarsi, sembrano essere in ottima forma e hanno offerto uno spettacolo rock degno dei loro nomi al Lugo Summer Festival, promettendo inoltre che per gli Heroes and Monsters non finisce qui.

Setlist

1. Locked & Loaded
2.Let’s Ride
3.Break Me (I’m Yours)
4.Angels Never Sleep
5. Man on the Box (Cover Alice in Chains)
6.I Knew You Were The Devil
7. No One Knows (Cover Qotsa)
8.Blame
9.Detroit rock
10.Set me free (Cover Sweet)
11.And You’ll Remain
12.Don’t Tell me I’m Wrong
13.Rock and Roll All Nite (Cover Kiss)
14.Raw Power

Encore
15.Welcome to the Jungle
16.Kickstart My Heart

Testo di Pietro Minardi
Foto di Sara Galassi
Si ringrazia Relive Eventi

 

 

 

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