Durante un’apparizione all’inizio di questa settimana su “Trunk Nation” di SiriusXM, a Friedman è stato chiesto un’opinione su “Risk” a circa 20 anni dalla sua uscita. L’ex chitarrista dei MEGADETH Marty Friedman non ha rimpianti per l’album della band, dicendo che il disco controverso è stato creato “con le migliori intenzioni”.

Pubblicato nel 1999, “Risk” ha ricevuto una risposta mista da critici e disprezzato dai fan MEGADETH storicia causa del suo allontanamento dalle radici heavy thrash della band verso un sound piùrock e commerciale. L’album ha debuttato al numero 16 della classifica di Billboard e in seguito è stato certificato come oro per aver venduto mezzo milione di copie negli Stati Uniti.

“Bene, penso che tutto ciò che doveva essere detto da me su questo (disco) probabilmente è stato detto allora”, ha detto Marty. “Non ci ho mai pensato da allora, quindi non posso darti una risposta intelligente. Sto pensando a malapena a quello che ho fatto ieri, molto meno allora.”

Ha continuato:

“Sono sicuro che tutti coloro che sono stati coinvolti con esso stavano facendo il meglio che potevano – sono sicuro di questo – perché è qualcosa che è accaduto su ogni disco prima e ogni registrazione da quel momento e ogni disco che sto facendo ora. “Quando lo fai, stai facendo il meglio che puoi… E poi, a seconda dei risultati, le storie delle persone cambiano, ma al momento, stai facendo il meglio che … Ci crederai davvero, davvero, davvero – tutti ci credono… ma posso assicurarti che tutto è stato fatto con le migliori intenzioni…tutti stavano solo cercando di fare del loro meglio. “

Il mainman dei MEGADETH Dave Mustaine ha recentemente affermato che “Risk” è il risultato di “una arresa” ai “desideri di Friedman di essere piùdi una band alternativa”.

Ha detto a “Trunk Nation LA Invasion: Live From The Rainbow Bar & Grill” di SiriusXM:

“Abbiamo continuato a rallentare, rallentare e rallentare. Se quel disco fosse stato chiamato THE DAVE MUSTAINE PROJECT e non MEGADETH, penso che avrebbe avuto successo. La gente vuole un disco dei MEGADETH, non volevano vedere Dave che faceva un passo indietro per fare Marty Friedman felice, perché Marty voleva che suonassimo come i fottuti Dishwalla!”

 

 

David Ellefson, storico bassista dei Megadeth, è pronto a presentare al pubblico italiano la sua serata evento chiamata Basstory, ossia una serie di serate in cui Ellefson veste i panni dello storyteller, combinando iconici riff e performance al basso con i racconti dei trionfi e delle difficoltà  incontrati nel percorso della fama eterna nel rock ‘n roll. Durante la serata, i fan potranno anche acquistare merchandise esclusivo realizzato appositamente per Basstory, insieme a molte altre sorprese.

Il musicista ne parla in questi termini:

“Ho sempre fatto dei clinic nella mia carriera e anche un intero tour spoken word in Australia qualche anno fa per promuovere il mio libro My Life with ‘Deth. Mi piacciono perché mi danno la possibilità  di incontrare i fan e creare un rapporto piùintimo con loro. Con Basstory, i fan non sentiranno solo alcuni dei loro riff di basso preferiti, ma anche le storie sulla loro origine. Non mi capita spesso di esibirmi in locali rock piùpiccoli e intimi, dove tutto aveva avuto inizio per me, e non vedo l’ora che anche i fan vivano quest’esperienza”

La serata si terrà  il 19 marzo dell’anno prossimo presso il Legend Club di Milano. Di seguito tutti i dettagli della data:

DAVID ELLEFSON ”“ “BASSTORY”

An intimate evening of riffs and repartee

19 MARZO | LEGEND CLUB | MILANO

Ingresso in prevendita: 25,00€ + d.d.p.

Ingresso in cassa: 30,00€

Prevendite disponibili sul circuito Ticketone a partire dalle ore 11 di mercoledì 31 ottobre

 

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