Siamo al Dark Mysterious Fest e ci divertiamo a incontrare tutte le band per una breve chiacchierata e chiedere le varie impressioni sul festival e ovviamente parlare anche di se stessi”…
Ecco i Misteyes, torinesi che oggi giocano in casa. Sette giovani (Edoardo Iacono, Growl/Scream Vocals; Denise Manzi, Clean Vocals; Daniele Poveromo e Riccardo Tremaioni alle chitarre; Gabriele Gilodi alle tastiere; Andrea Gammeri al basso e Federico Tremaioni alla batteria.
Le risposte affidate alla singer Denise Manzi.

Long Live Rock’n’Roll.it:
Come definireste una serata e una giornata del genere una festa dedicata alle voci femminili?

Misteyes:
Innanzittutto ciao a tutti e grazie a Long Live Rock’n’Roll.it per l’intervista! Ovviamente non crediamo possa esistere un genere come il “female-fronted metal”, ma che ogni genere di metal può essere declinato al femminile e questa serata ne è di sicuro un esempio! Una festa con tante validissime band, di generi e stili completamente diversi, con l’unico filo conduttore quello di avere una vocalist femminile! Di sicuro, sia per il pubblico che per noi artisti, è un’ottima occasione per conoscere e confrontarci con diverse sonorità , da quelle piùestreme a quelle piùleggere delle esibizioni acustiche! Ma è anche il miglior modo per dimostrare che il metal di ogni tipo e genere può benissimo essere “al femminile” e che quest’ultimo non ha niente da invidiare alla piùclassica visione del metal tutta maschile!

Long Live Rock’n’Roll.it:
E quale ricordo vi porterete dentro?

Misteyes:
Davvero tanti ricordi ed emozioni!Sicuramente, come accennavamo prima, il proficuo scambio di idee e opinioni con le ragazze e i ragazzi delle altre band che ci ha aiutato a crescere! In particolare è stato davvero interessante confrontarsi con le band francesi, in quanto per noi è stata la prima volta che abbiamo suonato con band non italiane!

Long Live Rock’n’Roll.it:
È inutile dire che ci vorrebbero piùmanifestazioni del genere in Italia…

Misteyes:
Assolutamente sì!In parte, purtroppo, questa mancanza è anche dovuta al pubblico che non sempre risponde molto numeroso a questo tipo di eventi, ma, in ogni caso, è un tipo di festival che sicuramente meriterebbe piùspazio sui palchi italiani!

Long Live Rock’n’Roll.it:
Come sono le sensazioni prima di salire sul palco?

Misteyes:
Come al solito ognuno di noi reagisce diversamente all’agitazione pre-live! C’è chi preferisce liberare la mente e pensare ad altro, chi preferisce scaldarsi o ripassare ono passati molto piùin fretta e senza pensare troppo che da lì a poco saremmo dovuti salire sul palco!

Long Live Rock’n’Roll.it:
Quali sono le vostre sensazioni dopo il concerto?

Misteyes:
Di sicuro dopo tutta l’ansia prima del live e l’adrenalina che si ha sul palco, i momenti subito dopo il concerto sono di rilassamento!Ma, in realtà , durante l’esibizione il tempo passa davvero in fretta e, per tutti noi, la sensazione comune appena scesi dal palco è quella di non vedere l’ora di tornarci e suonare dal vivo un’altra volta!

Long Live Rock’n’Roll.it:
Parlateci di voi, chi siete? sappiamo che siete nati da poco… e sappiamo che sta per uscire il vostro debutto.

Misteyes:
Certo: siamo i Misteyes da Torino e siamo attivi da fine 2012!Il nostro obiettivo a livello musicale è quello di cercare un contrasto, ma allo stesso tempo un equilibrio tra sonorità  molto diverse e, in un certo senso, opposte: la delicatezza e ricercatezza del symphonic e gothic metal e la pesantezza e oscurità  di death e black metal! Questo contrasto si concretizza non solo nella parte strumentale, ma anche nella presenza di due vocalist principali: Denise per le parti clean e liriche ed Edoardo per le parti di scream e growl! Il nostro primo album uscirà  a fine anno e si intitolerà  “Creeping Time”! Per ora vi possiamo dire che conterrà  12 tracce, ma presto riveleremo gli altri dettagli: tracklist, copertina, special guests, ecc… Per cui, rimanete sintonizzati sui nostri canali!

Long Live Rock’n’Roll.it:
Come vivete questo momento e come vi preparate al debut?

Misteyes:
Per noi questo è un momento davvero importante!Sia a livello di energie e tempo che stiamo dedicando, sia a livello economico è un investimento molto impegnativo e di sicuro sarà  un salto di qualità  per la band stessa!Ovviamente stiamo lavorando anche a tante altre cose che l’uscita dell’album porterà  con sè, come il merchandising, la possibilità  di realizzare videoclip o lyric video!E, in contemporanea all’uscita del disco, stiamo lavorando a cambiare il nostro aspetto sul palco!Per ora, comunque, il lavoro principale lo stiamo facendo in studio lavorando sui brani e, anche se siamo ancora a poco piùdi metà  del lavoro, finora possiamo dirci davvero soddisfatti! Cogliamo l’occasione per rigraziare Alessio dell’Alarm Studio di Torino per tutto il
lavoro che sta facendo! Non vediamo l’ora di poter farvi sentire i risultati!

Redazione
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