Universal – Ottobre 2009
I Rammstein sono tornati ed i risultati vanno ben oltre le aspettative!
Per ogni band che si rispetti e che abbia la voglia e l’obiettivo di meritare il suddetto rispetto arriva sempre e comunque un momento della verità , che a volte può coincidere con gli album di esordio, mentre molto piùspesso essa viene raggiunta solo dopo un percorso personale di sviluppo, piùo meno lungo, sicuramente faticoso e imprevedibilmente consapevole. L’ascolto del nuovo lavoro pubblicato dai tedeschi Rammstein fa supporre che questo percorso sia stato seguito dalla famosa band teutonica con il risultato di aver portato questi ragazzi alla produzione di un album che ha in se i crismi del capolavoro (inteso come opera di maggior prestigio nella carriera del gruppo in questione).
In quanto a stesura e struttura “Liebe Ist Für Alle Da” si colloca certamente al primo posto tra le pubblicazioni dei Rammstein per la maturità dimostrata. Questa maturità non ha impedito però alla band tedesca di affrontare con la consueta sfacciataggine ogni tipo di argomento, dedicando a quello che è il tema da loro preferito, ovvero il sesso, grande spazio come sempre. La capacità di crescita e le libertà (se volete chiamatela disinvoltura) nell’affrontare argomenti scottanti o tabùhanno da sempre caratterizzato la carriera di Landemann e soci, tant’è che la crescita era sembrata continua fino al 2005, anno di pubblicazione di “Rosenrot”, album che alle orecchie dei fan storici apparve immediatamente troppo ammiccante e dai tratti quasi sfacciatamente pop.
Con “Liebe Ist Für Alle Da” i Rammstein ritornano compatti e cattivissimi, efficaci come non mai nel proporre riff ridondanti dal puro sapore industrial ma che non disdegnano una ricerca di strutture piùcomplesse ed articolate, dando origine a brani estremamente interessanti capaci di attirare l’attenzione di metallari provenienti da differenti collocazioni e dai gusti apparentemente inconciliabili. Non manca inoltre la provocazione piùsfacciata mai vista, ovvero la brillante idea di pubblicare un’edizione limited del disco (venduta in una confezione di alluminio) che, al costo di 180 euro circa, vi permetterà di portarvi a casa anche un simpaticissimo (e magari per qualcuno utilissimo) set di 6 dildo (come 6 sono i membri della band”… che siano le riproduzioni fedeli dei membri dei membri?…), un lubrificante ed un paio di manette. Come se non bastasse la pubblicazione del singolo “Pussy” (spettacolare il testo specialmente nel ritornello) è accompagnata da un video clip decisamente pornografico, scelta coraggiosa che trova tutto il mio appoggio in quanto veramente efficace nella sua essenza ROCK. Posso citare come brani di punta o almeno come i brani che hanno attirato maggiormente la mia attenzione l’accoppiata “Ich Tu Dir Weh ”“ Waidmanns Heil”, il singolo “Pussy” e la devastante “B”. Capitolo a parte meritano quei brani (in particolare la conclusiva “Roter Sand”) che si ripropongono di creare atmosfere delicatamente e melodicamente sognanti ma che personalmente mi convincono poco in quanto sembra che si trascinino in maniera non naturale, quasi che la composizione di brani piùintimi necessiti di una ulteriore maturazione compositiva. Quello che amo maggiormente in una band come i Rammstein sono le esplosioni di industrial metal, motivo per cui mi sento di poter dire che il brano che ho preferito è sicuramente la travolgente “Waidmanns Heil” con il suo riff violentissimo a dettare ritmi da battaglia veri e propri.
A mio parere “Liebe Ist Für Alle Da” è davvero un bell’album!
Tracklist:
1. Rammlied
2. Ich Tu Dir Weh
3. Waidmanns Heil
4. Haifisch
5. B
6. Fruhling In Paris
7. Wiener Blut
8. Pussy
9. Liebe Ist Fur Alle Da
10. Mehr
11. Roter Sand
Band:
Till Lindemann – voce
Richard Kruspe – chitarra
Paul Landers – chitarra
Oliver Riedel – basso
Christoph “Doom” Schneider – batteria
Christian “Doctor Flake” Lorenz – tastiere
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