Per tutti gli amanti del divertimento condito con alcool e ignoranza, stasera 4 marzo 2023 è l’occasione ideale per ritrovarsi al Legend Club di Milano, dove per la prima volta si esibiranno gli irriverenti SFREGIO. Portatori sani di porno alcoholic thrash’n’roll che presenteranno il quarto nuovo disco Fagioli e Sangria pubblicato nel 2022, prima di loro abbiamo altre due band del panorama underground, i milanesi RAWSTRINGS e la female band SNEI AP pronti a scaldare il pubblico.
I primi a esibirsi sono i RAWSTRINGS band freschissima nata a Milano nel 2022, purtroppo si trovano di fronte alla platea quasi vuota ma senza perdersi d’animo, esordiscono con Black Dress Lady dando inizio allo show. I giovani rocker propongono pezzi inediti che andranno a comporre il futuro debut album, a differenza di tante band di ultima generazione rimangono fedeli al rock classico, tracciato dai riff e assoli ad opera di Morgan e Daveryan White, solidificati da Elia al basso e sostenute da corpose parti di batteria da parte di Teo. Il frontman Dany completa il sound con voce calda dal timbro sia soffice che marcato a seconda dell’andamento dei brani, ai quali aggiungono una cover dei Jet e di Elvis Presley, complessivamente i pezzi sono orecchiabili con una discreta tenuta di palco, vista la giovane età hanno molta strada da fare per trovare la giusta vena compositiva, per dare personalità al sound e acquisire maggior padronanza in sede live. Con Darlin’ Killed My Heart terminano il set raccogliendo applausi d’incoraggiamento, dimostrandosi un buon aperitivo in attesa del piatto forte, rimaniamo in attesa dell’uscita del primo disco per ascoltare i frutti dei loro sforzi.
Setlist:
black Dress Lady
Parnon Moi Mon Enfant
Heartbreak Hotel (Elvis cover)
Shadow Of Hope
Are You Gonna Be My Girl (Jet cover)
Darlin’ Killed My Heart
Ora passiamo la parola alle SNEI AP band femminile dell’Emilia fondate nel 2011 dalla batterista Sonia Wild, il numero dei presenti è ancora scarso ma nemmeno loro si demoralizzano e partono dirette con Fuck Off M8, tratta dal secondo disco Escape pubblicato nel 2019. Con loro si passa a un moderno alternative rock con pezzi in italiano e inglese, sonorità distorte si susseguono grazie ai riff e assoli graffianti scaturiti dalle sei corde di Jude e Foxy Juliet, seguite dalle robuste linee di basso tracciate da Red Alyx, mentre Sonia Wild pesta su piatti e pelli dando ad ogni pezzo una marcia in più, infine la frontwoman Angie impone la sua voce pulita e squillante rendendoli più mordenti. Nel corso degli anni hanno avuto l’occasione di aprire i concerti delle Crucified Barbara e Girlschool, di suonare all’estero e di partecipare ai nostri festival Luppolo in Rock, Milady Metal Fest e Sanremo Rock, questo gli ha permesso di maturare una dinamica tenuta di palco e forza d’interazione, inoltre nonostante i vari cambi di formazione è evidente che tra loro c’è una buona coesione, tutto ciò sommato ai pezzi coinvolgenti rendono l’esibizione energica riscuotendo buon successo. Verso la fine eseguono l’ultimo singolo Viaggio pubblicato l’anno scorso concludendo poi con Obsexion, le nostre esponenti del gentil sesso ha dimostrato di avere gli attributi suonano con grinta e passione, raccogliendo meritati applausi possono lasciate degnamente il palco ai tanti attesi headliner.
Setlist:
Fuck Off M8
Io Sono Un Problema
Bullet
Escape!
Lucifer
Different Life
Monster Heel
Viaggio
Obsexion
Siamo giunti al piatto forte della serata! Il pubblico è sempre esiguo ma come si dice “pochi ma buoni”, impazienti dell’arrivo dei loro beniamini che quando s’impossessano del palco accolgono con urla, senza troppi complimenti gli SFREGIO non potevano che iniziare con la prima portata sbattendoci in faccia Fagioli e Sangria. Immediatamente accendono la miccia che fa esplodere il pubblico, la loro energia contagiosa sarà il filo conduttore dell’intera esibizione, carichi al massimo macinano un pezzo dopo l’altro, sempre introdotti dal frontman Dirty Set che crea la giusta atmosfera. Dall’ultimo disco eseguono ancora Vino, Due e Vado Al Fiume dando poi spazio ai cavalli di battaglia come Stronzi, Cazzo Marcio, Ti Sfiotto In Faccia e altre, investendo i presenti con il loro micidiale thrash’n’roll a base di riff di carta vetrata e assoli a spruzzo, sferrati dalla pericolosa accoppiata Dirty Set e Doc affiancati alle rombanti linee di basso scagliate da Il Grinder, mentre Ylme tormenta piatti e pelli senza sosta. Sul palco regna una perfetta alchimia e il loro sound grezzo, è influenzato dal punk oltre ad essere impregnato di alcool e ignoranza, in perfetta simbiosi con la sfrontatezza dei testi politicamente scorretti cantati dalla voce graffiante e sporca di Dirty Set, che si dimostra un intrattenitore divertente e sempre pronto a incitare i fans, i quali rispondono con grande entusiasmo cantando a squarciagola con tanto di pogo, circle pit e crowd surfing. Purtroppo quando ci si diverte il tempo passa veloce e tra una canzone e una birra, giungono all’immancabile I Fiori Nel Culo ma data la forte insistenza dei fans che seppur pochi hanno fatto una tifoseria da stadio, Dirty Set e compagni li accontentano con un bis non previsto, tornando alla carica con Il Diarreone chiudono al meglio una serata all’insegna dell’allegra ignoranza, ripagati con urla e applausi i genovesi possono congedarsi a testa alta.
Il release party di Fagioli e Sangria di sicuro ha ulteriormente battezzato il Legend Club, che ringraziamo per aver organizzato l’evento. Complimenti ai RAWSTRINGS e alle SNEI AP per aver intrattenuto al meglio il pubblico, aprendo la strada ai grandiosi SFREGIO che hanno suonato con un preciso scopo, divertirsi e far divertire riuscendoci alla grande facendoci uscire dal locale sfregiati e contenti. Alla prossima!
Setlist:
Fagioli e Sangria
Chinatown
Due
Stronzi
Racco Nel Casco
Vado Al Fiume
Zio (L’ercaddio)
Cazzo Marcio
Ti Sfiotto In Faccia
All In
La Sagra della Sfiga
Vino
Non Mi Credi
Fumo (E Se Non Fumo Ci Schiumo)
I Fiori Nel Culo
Encore:
Il Diarreone
Comments are closed.