Eccoci mercoledì 3 maggio 2023 a Milano precisamente al District 272, dove la BIG TIME ha portato i grandiosi SICK TAMBURO capitanati dall’ex Prozac+ Gian Maria Accusani, impegnati nel tour italiano di supporto al nuovo sesto disco Non credere a nessuno pubblicato ad aprile.
Purtroppo a causa di un imprevisto durante il viaggio perdo l’esibizione dei VISCONTI, ma chiedendo informazioni sulla loro prestazione pare che siano stati una buona band d’apertura, il giusto riscaldamento per il pubblico impaziente dei tanto attesi headliner.
Visconti
Sick Tamburo
Non ero mai stato al District 272 e nonostante sia una discoteca, devo dire che ben si presta per gli eventi live, il palco è piccolo ma ha un’ ampia platea ed è provvisto di un piano superiore, che incrementa la capienza facendo godere di una vista globale. L’alternative rock dei SICK TAMBURO ha sempre richiamato un vasto pubblico, anche stasera c’è il pienone e sono tutti in allerta fino a quando le luci si spengono, con grande entusiasmo i fans accolgono Gian Maria e soci che rigorosamente coperti da passamontagna, partono con Quando bevo riscaldando subito l’atmosfera.
Da adesso in poi il divertimento è assicurato grazie alla loro energia, che pezzo dopo pezzo si espande catturando ogni singolo spettatore, la graffiante chitarra di Gian Maria sprigiona riff accattivanti e distorti che si alternano a dolci melodie rispetto al suono. Questo fortunatamente non è un problema per i fans, che cantano appassionatamente ogni singola parola creando una forte connessione reciproca con la band, nonostante i visi coperti dai passamontagna sono evidenti le loro espressioni compiaciute, in particolare Gian Maria che ringrazia spesso per il prezioso supporto.
Dalla nascita nel 2007 la formazione è cambiata più volte ma in quella attuale c’è una buona alchimia, la loro tenuta di palco è dinamica e senza fronzoli inoltre mantengono costante l’interazione, facendo applaudire a tempo e incitando i fans a fare sentire le loro voci, ovviamente la risposta è eclatante dato che la platea è sempre in fermento movimentata da un allegro pogo, ragazze che vengono sollevate e fatte rimbalzare sulla folla, urla e applausi. I nostri dal nuovo disco traggono pezzi come la vivace Facciamoci la festa e la pacata Fino a farcela, traendo poi dall’intera discografia classici come Forse è l’amore, E so che sai che un giorno, Meno male che ci sei tu, Agnese non ci sta dentro e molti altri, ovviamente non poteva mancare La fine della chemio dedicata alla compianta bassista Elisabetta Imelio.
In seguito con Per sempre con me salutano i fans che insaziabili reclamano altri pezzi, che non tarderanno ad arrivare perché dopo pochi minuti la band torna con altri quattro canzoni, iniziando con La mia mano sola ma quando giunge l’ora del pezzo finale, Gian Maria premia i fans per essere stati un pubblico fantastico con un pezzo non previsto in scaletta. Tenetevi forte perché si tratta di una cover dei suoi mitici Prozac+, un salto temporale al disco di platino Acido Acida del 1998, ecco il ritorno di Betty tossica che scatena il delirio, infine con A.I.U.T.O concludono un concerto veramente intenso, divertendosi e facendo divertire ed emozionare dalla prima all’ultima nota, raccogliendo prolungate urla e applausi i SICK TAMBURO si ritirano a testa alta per il grande successo ottenuto. Ringraziamo la BIG TIME per aver organizzato questo fantastico evento sperando in tanti altri futuri.
Setlist:
Quando bevo
Agnese non ci sta dentro
Suono libero
Il colore si perde
Forse è l’amore
Quel ragazzo speciale
E so che sai che un giorno
Il fiore per te
Sei il mio demone
Qualche volta anch’io sorrido
Meno male che ci sei tu
Fino a farcela
Facciamoci la festa
Il più ricco del cimitero
Oltre la collina
La fine della chemio
Per sempre con me
Encore:
La mia mano sola
Un giorno nuovo
Ho bisogno di parlarti
Betty Tossica (Prozac+ cover)
A.I.U.T.O
Testo di Giacomo Cerutti
Fotografie di Nicolette Radoi
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