Nel corso di una recente chiacchierata con la rivista Chaoszine, Max Cavalera, già alla guida della storica band dei Sepultura e ora frontman dei Soulfly, ha affrontato temi molto attuali, partendo dallo stato dell’industria musicale e dalle difficoltà che incontrano oggi le giovani formazioni.

Cavalera ha osservato:

«È dura, amico. È dura, facendo un raffronto delle vendite dei dischi oggi rispetto a 25 anni fa. Quando uscì “Soulfly”, [il primo album dei Soulfly] divenne disco d’oro in America. I Sepultura con “Roots” e i Soulfly con “Primitive” divennero entrambi dischi d’oro, vendendo una marea di copie. Questo non succede più. Adesso non ti limiti a registrare un disco ma devi fare di tutto: usare i social media,  andare in tour, vendere il merch. Devi essere creativo. È dura.»

In altri termini, Max sottolinea che il modello di business tradizionale — album fisico + vendite + tour — oggi è cambiato profondamente. Le nuove band devono essere “imprenditoriali” oltre che creative, muoversi sui social, sul merchandising, su live e streaming.

Riguardo specificamente alle band emergenti, ha aggiunto:

«Penso che per una giovane band che inizia adesso, sia davvero molto difficile. Molto più difficile di prima. Ma questo è. Hanno creato questo mostro e non sanno più come aggiustarlo. Ed è un peccato che alla fine siano i musicisti a pagarne il prezzo.»

Nonostante le difficoltà, Cavalera non rinnega la sua fiducia nel formato “vinilico” e nella fisicità del supporto musicale:

«Sono contento che almeno noi stiamo ancora facendo album. E ci sono fan che amano il vinile — amano la copia fisica. E c’è ancora passione per questa musica, e lo adoro. Ed è per questo che continuerò a fare dischi, perché credo nell’album, credo nel potere di un disco. Credo nel potere di un album. È una cosa magica. È una figata. È una cosa straordinaria. Ascolto i miei vecchi dischi, ascolto nuovi dischi. Sono sempre ispirato dagli album. Penso che sia straordinario.»

Al momento dell’intervista, i Soulfly sono freschi di pubblicazione del tredicesimo album, “Chama”, uscito il 24 ottobre per l’etichetta Nuclear Blast Records.

La formazione sull’album è: Max Cavalera (voce, chitarra), Igor Amadeus Cavalera (basso), Zyon Cavalera (batteria) e Mike De Leon (chitarra).

Redazione
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