Gli Attila, accompagnati dai Veil Of Maya e dai Sylar, si sono esibiti al Legend Club di Milano l’11 dicembre 2019.
Miscela imprevedibile di elementi scherzosi ed incalzanti e graffianti toni aggressivi, gli Attila si presentano come l’incarnazione piùfestaiola del death metal, simultaneamente alieni e legati alle tradizioni del genere. Titoli intelligentemente ambivalenti, giochi di parole allusivi, spirito arguto e penetrante e suoni apparentemente estranei alla spensieratezza ma incarnazione della voglia di vivere e divertirsi, gli Attila hanno dimostrato nel corso degli anni di saper reinventare un genere senza mai dimenticare le proprie origini, dando vita a un progetto sempre sorprendente senza mai prendersi troppo sul serio.
Vocals spiazzanti, chitarre multisfaccettate e ritmi vibranti e irregolari, i Veil Of Maya affiancano una narrativa poderosa e affascinante a una cupezza concettuale e compositiva senza precedenti. Rivoluzionando radicalmente il proprio approccio strutturale nella stesura dell’album “False Idol” del 2017, i Veil Of Maya, musicisti ardentemente creativi con un’inarrestabile tendenza al sinistro, spiccano per un’elaborata composizione strumentale e una narrativa stringente e persuasiva, che fanno del loro metalcore profondo e tetro un’esperienza memorabile.
In apertura i Sylar, una rock band americana formata nel Queens, a New York City nel 2011. I membri della band si sono formati da varie band della scena post-hardcore di New York City e prendono il nome dal cattivo degli Heroes Sylar. La band fa parte del movimento NYHC ed è attualmente composta dal cantante Jayden Panesso, dal chitarrista cantante Miguel Cardona, dal chitarrista Dustin Jennings, dal bassista Travis Hufton e dal batterista Cody Ash.
Foto di Ilaria Maiorino.
Si ringraziano Legend Club e Hellfire Booking Agency
ATTILA
VEIL OF MAYA
SYLAR