Dave Lombardo, il leggendario caposcuola della batteria metal estrema, ha recentemente discusso la possibilità di scrivere la sua autobiografia durante un’intervista con Scott Itter di Dr. Music.
Quando gli è stato chiesto se ci stesse pensando ha risposto:
“Francamente non lo so, perché sento che la sto ancora scrivendo. Sto ancora vivendola. Non lo so. Non credo che sia il momento giusto. Ho ancora un po’ di benzina nel serbatoio.”
L’intervistatore ha fatto notare che, con la sua lunga carriera — non solo con gli Slayer, ma anche con i Suicidal Tendencies, Misfits, Dead Cross e altri progetti — Lombardo avrebbe moltissimo da raccontare. Lombardo ha concordato:
“Ho così tante cose da dire [ride] che non ho ancora detto.”
Ci penserò su ma non credo avverrà in tempi brevi.
In un’intervista del febbraio 2025 con Drew Stone, Lombardo aveva fatto un bilancio della sua esperienza con gli Slayer:
“Ho amato tutto ciò. Guardando indietro è stato fantastico, come poter asserire il contrario? Poi certe cose succedono purtroppo. Ci sono dissidi, le famiglie litigano e così via. Sono felice di aver fatto parte di una band di tale status leggendario e di aver contribuito a questo genere che mi ha accudito e sostenuto per tutta la mia vita musicale.”
Ha anche detto di sentirsi ancora energico, che ha instaurato nuove collaborazioni ma ha la sensazione che non sia ancora il momento di fermarsi:
“Come ho già detto, capita che le cose vadano storte, ma è così che funziona la vita. Sono stato fortunato, lungo il mio percorso ho incontrato amici che mi hanno voluto nelle loro band. Ho dato vita a diversi nuovi progetti musicali e ne ho lanciati altri, ma sento ancora dentro di me un’energia che non accenna a sopirsi. Non vedo la fine all’orizzonte. Finché qualcuno non tirerà la spina, io resto qui [ride].
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