L’ex frontman dei Twisted Sister, Dee Snider ha scelto per Classic Rock le otto canzoni che lo hanno ispirato:

The Beatles – I Want To Hold Your Hand (single, 1963)

Avevo otto anni quando questo è stata pubblicata, e dopo averla sentita alla radio, e poi aver visto quel leggendario spettacolo di Ed Sullivan, ecco, volevo essere un Beatle. Mi sono subito reso conto che non potevo davvero essere un Beatle, ma potevo essere una rock star

Paul Revere & The Raiders – Kicks (1966)

Erano una band popolare, ma avevano un tocco piùpesante, sia strumentalmente – proveniente dalla scena garage rock – sia dal punto di vista dei testi: Kicks parlava di drogarsi e un’altra canzone Hungry parlava di sesso

Grand Funk Railroad – Inside Looking Out (1969)

Mississippi Queen è un vero inno rock!

Mountain – Mississippi Queen (1970)

La generazione di Woodstock amava tutto, faceva il tifo per The Doors e Richie Havens o chiunque altro, ma i Grand Funk sono stati una delle prime band a tracciare una linea: o li ami o li odi

Black Sabbath – Black Sabbath (1970)

L’ho sentita per la prima volta in un contest tra band al liceo, ero tra il pubblico e una delle band l’ha suonato con tutte le luci spente, e ho letteralmente detto, che cazzo è questo? Ho comprato l’album il giorno dopo, e basta, sono stato un fan dei Sabbath per tutta la vita. Al liceo avevo una band che suonava solo i Black Sabbath

Led Zeppelin – Communication Breakdown (1969)

Quando ho sentito questa … fanculo Crosby, Stills e Nash!

Alice Cooper – I’m Eighteen (1971)

Non era poetico o filosofico, era crudo e diretto, e l’ho capito, all’istante. Una parte significativa del mio stile vocale è venuta dall’ascolto di Alice e dal tentativo di catturare quell’aggressività .

AC/DC – Sin City (Powerage, 1978)

Ho visto gli AC/DC eseguire questo in uno show televisivo chiamato The Midnight Special, introdotto da Steven Tyler e Ted Nugent , e io dico, di nuovo, che cazzo sta succedendo?

 

 

redazione
Author

Comments are closed.