Il 2008 sta per terminare e come regalo ho la possibilità  di parlare al telefono con la regina del metal Doro Pesch. Con emozione e assoluto ripsetto chiacchiero con l’ex singer dei teutonici Warlock parlo del nuovo album in uscita, “Fear no Evil” e di tanto altro ancora…

Ciao Doro, come stai?

(Mi risponde con voce leggermente rauca) Bene non c’è male, grazie…

Come va la voce?

Sta migliorando grazie. Dopo il concerto per festeggiare il 25mo anniversario la voce sta decisamente migliorando…

Sono contento di avere la possibilità  do parlare con te questa sera. Ho tanto da chiederti e non vorrei fare confusione… Cominciamo dal nuovo album che uscirà  a gennaio. “Fear no Evil” è pronto. Ho ascoltato la versione definitiva. Che mi dici degli 11 brani che lo compongono?

Sono molto soddisfatta del nuovo album. Posso dire che è una fusione tra il vecchio sound metal con il nuovo, un mix tra vecchio e moderno. Dopo 25 anni non è mai semplice creare un album che possa soddisfare tutti, quindi sono molto contenta perchè c’è un sacco di energia. E’ bello poter ancora contare sull’energia. Penso a brani come “The Night of the Warlock”, “Caught in a Battle” e anche “Walking with the Angels” in cui ha collaborato Tarjia Turunen, l’ex singer dei Nightwish, poi c’è un brano in tedesco, “Herzblut”, che poi nel singolo ho cantato in tante lingue…

… lo so, ho ascoltato anche la versione in francese, spagnolo, portoghese, ma non in italiano…

…(ridiamo)… tutti mi dicono che vorrebbero ascoltare la versione nella propria lingua… non potrei farlo altrimenti ne uscirebbe un singolo con tante tracce… (ridiamo)… magari dal vivo… Poi nell’album, come sempre, ci sono dei brani piùmelodici e altri molto metal con la doppia cassa… sono molto soddisfatta…

Sei molto fortunata perchè hai molti amici che spesso compaiono nei brani che tu hai scritto. Ho ascoltato le varie versioni di Celebrate con Biff, Floor degli After Forever, per citarne alcuni… e poi ho visto delle foto sul concerto per celebrare i tuoi 25 anni di carriera e durante il live c’erano molti musicisti di fama…

Sì… c’erano anche molti fan da tutto il mondo, mi sembrava di stare ad un wacken in forma ridotta, circo 8.000 persone… E’ stato così emozionante e fantastico. Davvero una grande serata per me, poi vedere tutti gli artisti sul palco insieme a me è stata una bella testimonianza di affetto nei miei confronti. Uno dei giorni piùfelici della mia vita. Pensa che quando abbiamo suonato “The Night of the Warlock” all’inizio sono saliti sul palco i Warlock e quindi il pubblico si è scatenato…

Sfortunatamente non sono riuscito a venire… magari per il trentesimo anniversario…

Magari… Però probabilmente potrai vedere il DVD della serata…

Lo farò di certo… Penso che tu ricordi bene la tua prima volta sul palco. Cosa ricordi di quei momenti?

La prima volta sul palco ero con una band chiamata Snakebite e ci trovavamo in un piccolo punk club e all’epoca, ti sto parlando dei primo anni 80, non correva buon sangue tra punk e metallari. La gente è salita sul palco e ci ha distrutto gli strumenti, alcuni di loro erano anche armati e poi ci hanno riferito di essere stati fortunati perchè nessuno ci ha fatto del male. Avevo 15 o 16 anni, non ricordo bene, ma ricordo perfettamente quell’esperienza… Se sono sopravvissuta a quell’esperienza niente mi può turbare… Mentre la mia prima esperienza live con i Warlock è stata piùnormale. Eravamo all’estero, non ricordo se in Olanda o in Belgio, e lì abbiamo potuto suonare piùtranquillamente. Poi qualche concerto negli USA, uno con i Metallica… wow… per loro era appena uscito “Kill’em All”, pensa un po’ quanto tempo fa… e da quel momento in poi anche i magazine americano hanno cominciato a parlare di noi…

Di solito quando c’è un importante anniversario come quello che da poco hai vissuto si pensa al passato, al presente ed al futuro. Quali sono i tuoi pensieri a tal proposito?

Sono felice di essere ancora qui dopo tutti questi anni… ma ci sono stati molti alti e bassi, come sempre nella vita. Ho vissuto un buon momento nella mia vita musicale durante gli anni 80 quando il metal ha avuto il suo grande successo, mentre durante gli anni 90 la situazione è stata molto difficile specialmente per causa della nascita del grunge. Tutti, dalle etichette ai produttori, dai club ai fan, volevano solo band grunge. Nel 1999 sono ritornata ad avere un buon momento artistico con il tour con Ronnie James Dio in America e così ho ripreso il mio percorso che si era interrotto durante gli anni 90 andando in tour, pubblicando nuovi album, partecipando a festival e spero che questo momento possa continuare ancora a lungo…

Lo spero anch’io davvero… (ridiamo)…
Un’altra domanda seria… di solito non sono sempre così serio… Sei stata da sempre definita come la metal queen per eccellenza. E’ difficile o duro essere considerata tale e continuare a esserlo?

E’ sempre bello quando c’è qualcuno che dice delle cose buone su di te e sono felice anche di questa definizione. Per me la musica metal è stata ed è parte della mia vita, il significato del metal per me è molto profondo, quindi essere chiamata metal queen mi fa sempre piacere. Essere on stage e vedere la gente che apprezza quello che faccio è una bella gratificazione e mi dà  quell’energia necessaria per continuare ad andare avanti e dare sempre il massimo…

A proposito di energia e passione. Ti ho visto qualche anno fa dal vivo a Milano. Ho apprezzato la tua energia quando sei sul palco e ho notato la tua passione per quello che fai. Come definiresti la tua passione per la musica?

La mia passione per la musica nasce da quando ero bambina; ho sempre amato cantare e ascoltare musica. Quando poi sono cresciuta la mia passione è aumnetata e continua ad aumentare e crescere giorno dopo giorno, non solo perchè è un lavoro ma perchè è qualcosa che sento dentro di me e poi aver amato alcune band e poi aver fatto parte dello stesso mondo e vissuto nello stesso modo mi ha fatto sempre stare bene ed essere soddisfatta…

A questo punto della tua carriera, hai dei rimpianti?

Anche nei momenti piùdifficili della mia carriera ho sempre cercato di dare il meglio di me stessa, come ti dicevo in precedenza. Mi è dispiaciuto non aver portato avanti il nome Warlock dopo lo scioglimento del gruppo e averlo lasciato al nostro manager che lo pretendeva solo per guadagnare qualcosa dal merchandising.

Ma sei cambiata durante tutti questi anni?

Il mio cuore non è mai cambiato, ma la mia vita si è arricchita di esperienze…

Prima di chiudere questa intervista mi dici se verrai in Italia per promuovere “Fear no Evil”…

Sì, sicuramente anche se non so quando esattamente. Probabilmente in primavera cominceremo un tour che poi ci porterà  in vari festival estivi. Il booking sta già  provvedendo per cercare tutte le date possibili.

Come ti dicevo prima, ricordo l’ultima volta due anni fa in Italia ed è stato fantastico…

Sì, mi ricordo anch’io, era con i Benedictum vero? Molto divertente anche quel concerto…

Ok, Doro, ti ringrazio per la tua disponibilità  e la tua solita grinta e passione… cosa vorresti dire ai tuoi fan italiani ed ai lettori di Long Live Rock’n’Roll.it… a giorni entriamo nel 2009…

A tutti faccio i miei migliori auguri pe un grande e fantastico 2009. Vi ringrazio per il supporto che mi avete dato e che continuate a darmi da tempo, adoro i fan piùdi qualsiasi altra cosa. Grazie a loro riesco ancora a fare musica e a dare sempre il 100% di me stessa e spero di incontrarvi tutti in un concerto da qualche parte in Italia… Auguri ancora di buon 2009!!!

Ringrazio Doro per la sua gentilezza e disponibilità . Anche a lei vanno gli auguri di tutta la redazione e dei fan per un fantastico 2009…

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Born to Lose, Live to Win | Rock'n'Roll is my life, so... long live rock'n'roll !!!

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