In un tripudio di ilarità, sconcerto e pressapochismo, si è svolta ieri sera 24 febbraio la finale di “Una voce per San Marino” condotta da Fabrizio Biggio e Melissa Greta Marchetto. Il concorso ha scatenato una valanga di commenti sui social contro la piccola Repubblica.
Loredana Bertè si è piazzata solo seconda, e i rappresentanti di San Marino saranno i Megara, un gruppo metal spagnolo, guadagnandosi il posto all’Eurovision Song Contest in Svezia. Al terzo posto i La Rua. Durante la finale, altri “big” si sono esibiti, come Marcella Bella e i Jalisse. In base al regolamento della competizione, il vincitore di San Marino porterà quindi la stessa canzone presentata a Una voce per San Marino, in questo caso il brano 11:11.
Gli ospiti sono stati Al Bano, Mogol e Riccardo Cocciante con il Piccolo Coro dell’Antoniano “Mariele Ventre”. Tuttavia, l’attenzione principale era su Loredana Bertè, sia per il suo successo artistico recente sia per la sua incertezza riguardo alla partecipazione. Alla fine, ha deciso di partecipare, pensando alla possibilità di andare all’Eurovision in Svezia.
Infatti, la Bertè aveva espresso il desiderio di vincere il festival per poter prendere parte all’Eurovision Song Contest e scherzava sul fatto di andare a trovare il suo ex marito Bjorn Borg. Altri finalisti includono concorrenti britannici come Aimie Atkinson, Dana Gillespie e Aaron Sibley, così come un quartetto con sonorità dance degli anni ’90 guidato da Wlady, fratello di Dj Jad degli Articolo 31, insieme a Corona e Ice Mc.
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