Domenica 3 dicembre, a distanza di nemmeno un anno, il palco del Teatro Socjale di Piangipane (RA) è tornato ad ospitare tre autentiche leggende dell’hard rock mondiale, unite in un progetto ormai assodato: gli Heroes and Monsters.

La band formata dal bassista e cantante Todd Kerns (Slash & Myles Kennedy and the Conspirators, Toque), dal chitarrista Stef Burns (Vasco Rossi, Alice Cooper) e dal batterista Will Hunt (Evanescence, Vasco Rossi) è tornata a calcare il palco ravennate dove un anno fa registrò il video del singolo “Angels Never Sleep”.

La serata, organizzata dalla Relive Eventi, si apre alle 20.45 con i torinesi i-Dea, esperta band di rock italiano che ha il compito di scaldare l’ambiente. Dopo una meritata pausa cappelletti, alle 22 inizia il live degli Heroes and Monsters.

La scaletta è quasi obbligata, i tre veterani del Rock ripropongono molti dei brani provenienti dal loro primo, e fino ad ora unico, lavoro discografico omonimo, intervallati da alcune cover di brani storici di giganti della scena hard rock mondiale; Kiss, Guns n’ Roses e Motley Crue tra gli altri.

Le qualità singole degli interpreti non si discutono, e l’unione di queste non può che rivelarsi un’alchimia esplosiva. Si capisce subito in partenza, con l’energica Raw Power, seguita in rapida successione da I Knew You Were the Devil e Let’s Ride It, per un inizio frenetico che si rilassa poi con la prima ballatona della serata, l’acclamata Angels Never Sleep, sulla quale Todd sfodera la sua voce potente e graffiante.

Si arriva poi ad un intermezzo simpatico e natalizio con la cover di All I Want for Christmas Is You di Mariah Carey cantata da Stef Burns, prima di proseguire con un altro paio di brani provenienti da “Heroes And Monsters”: Break Me (I’m Yours) e Don’t Tell Me I’m Wrong.

Ancora un paio di cover, questa volta più “centrate”, come l’iconica Man in the Box degli Alice in Chains e No One Knows dei QOTSA, intervallate dalla carismatica ma malinconica Blame.

Hunt è un martello, la sua batteria è veramente l’elemento dominante della serata, e non si placa nemmeno quando si diletta alla voce come nella cover dei Judas Priest, You’ve Got Another Thing Comin’.

Si prosegue senza soste con And You’ll Remain, altra ballata, in cui il pubblico si produce in una bella fiaccolata 2.0, con il flash del cellulare al posto degli accendini.

Siamo in chiusura e tornano le cover, prima Set Me Free degli Sweet, poi si torna al tema natalizio con Run Rudolph Run di Chuck Berry, concludendo con la Kissiana Rock and Roll All Nite, con Hunt nuovamente dietro al microfono. Conoscendo l’amore dei tre per la band Newyorchese, oggi questo tributo è più sentito che mai.

Ovviamente il concerto non finisce qui, dopo una breve uscita dal palco, la band richiamata a gran voce torna per terminare il lavoro con altre due cover che scatenano il pubblico. Si tratta di Welcome to the Jungle dei Guns N’ Roses e Kickstart My Heart dei Mötley Crüe, dove la miscela esplosiva dei tre si palesa in tutta la sua forza.

I tre danno l’idea di divertirsi tanto sul palco, Stef si sente a casa e scherza col pubblico nel suo italiano stentato, Todd si rivela ancora una volta una bellissima sorpresa, con la sua voce potente e mai in difficoltà unita la suo basso preciso, mentre Will col suo, poco credibile, fare burbero e la vigoria sulle pelli tiene tutti in tensione.

Questo clima rilassato e divertito si riflette anche sul pubblico che passa una serata piacevole e di autentico Rock n’ Roll come difficilmente si vede in queste location.

Il loro Winter tour italiano proseguirà fino al 10 dicembre, ma lascia un po’ interdetti il fatto che i tre non riescano a sfondare oltre i confini della loro ormai seconda patria. Gli Heroes and Monsters per quello che hanno dimostrato anche stasera meritano più di quello che hanno ottenuto, per lo meno con un tour europeo se non mondiale.
Noi intanto egoisticamente ce li godiamo ogni qual volta decidono di regalarci serate del genere.

Setlist
Raw Power
I Knew You Were the Devil
Let’s Ride It
Angels Never Sleep
All I Want for Christmas Is You (Mariah Carey cover)
Break Me (I’m Yours)
Don’t Tell Me I’m Wrong
Man in the Box (Alice in Chains cover)
Blame
No One Knows (Queens of the Stone Age cover)
You’ve Got Another Thing Comin’ (Judas Priest cover)
And You’ll Remain
Set Me Free (Sweet cover)
Run Rudolph Run (Chuck Berry cover)
Rock and Roll All Nite (KISS cover)
Encore:
Welcome to the Jungle (Guns N’ Roses cover)
Kickstart My Heart (Motley Crue Cover)

Testo di Pietro Minardi
Foto di Sara Galassi

 

 

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