Los Angeles, 2 febbraio 2024 – I Pearl Jam hanno regalato un’anteprima del loro dodicesimo album in studio ad un pubblico ristretto di amici, giornalisti e discografici al Trobadour. Un’atmosfera intima e carica di entusiasmo per un’opera che, secondo il frontman Eddie Vedder, rappresenta il loro apice creativo: “Ogni volta che entriamo in studio ci diciamo: proviamoci ancora. Lo facciamo da trent’anni, ma stavolta posso dire, senza esagerare, che questo è il nostro album migliore”.
Registrato tra la casa del produttore Andrew Watt e gli Shangri-La Studios di Rick Rubin a Malibu, il disco è ancora senza titolo e data di uscita ufficiale. Nonostante ciò, il bassista Jeff Ament conferma che è pronto da almeno un anno.
Le prime recensioni di chi ha assistito all’ascolto in anteprima parlano di undici canzoni veloci, aggressive e dinamiche, con la batteria di Matt Cameron in primo piano. “Ha pestato come non ha mai fatto, forse perché sa che è il nostro ultimo album”, ha scherzato Vedder durante un brindisi con il pubblico, tra cui Chad Smith dei Red Hot Chili Peppers e lo stesso Andrew Watt.
Ament ha lodato la profonda conoscenza della musica dei Pearl Jam da parte del giovane produttore, definendolo “una forza creativa inarrestabile”. Vedder ha invece paragonato la realizzazione dell’album a “surfare un’onda perfetta, fatta di sentimenti e sensazioni comuni: ansia, rabbia, tristezza, gioia, rimpianto”.
Intanto, su internet circolano già alcune clip audio registrate da un fan all’esterno del locale durante l’ascolto del disco. Un’anticipazione che alimenta la trepidante attesa per l’uscita ufficiale di questo nuovo capitolo della leggendaria band di Seattle.
L’anteprima del nuovo album dei Pearl Jam ha acceso la curiosità e l’entusiasmo dei fan. Le premesse sono positive e la promessa di un’opera ricca di energia e introspezione lascia ben sperare. Non resta che attendere la data di uscita ufficiale per immergersi completamente in questa nuova “onda” musicale di Vedder e soci.
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