Dopo le dichiarazioni della donna irlandese Shelby Lynn in seguito al concerto dei Rammstein a Vilnius, nessuna indagine da parte della polizia della capitale lituana sarà avviata contro Till Lindemann, secondo quanto riportato dal sito di notizie Lrytas.lt.
Gli agenti di polizia hanno deciso di non avviare un’indagine preliminare, venendo confermato venerdì a lrytas.lt da Tomas Braženias, del dipartimento delle comunicazioni del commissariato capo della polizia di Vilnius.
Tuttavia la decisione della polizia dovrà ancora essere vagliata dai pubblici ministeri.
Quando il giornale lituano lrytas.lt ha chiesto a Tomas Braženias perché le accuse non saranno trasformate in un procedimento penale, il rappresentante della polizia ha risposto che gli investigatori della polizia non commentano mai pubblicamente l’andamento delle indagini.
“Dopo aver valutato tutte le circostanze, non iniziano il processo preliminare se non c’è composizione del reato”
ha detto il portavoce.
Shelby Lynn aveva precedentemente espresso la sua insoddisfazione per il lavoro degli agenti:
“Sono molto delusa dal modo in cui i ‘professionisti’ hanno gestito la cosa”
aveva scritto la donna su Twitter.
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