Dopo la rivelazione della ragazza irlandese Shelby Lynn, che sosteneva di essere stata drogata inconsapevolmente nel party nel backstage del concerto dei Rammstein a Vilnius, capitale della Lituania, il 22 maggio, diverse donne hanno sollevato nuove accuse contro il frontman della band Till Lindemann.

All’emittente tedesca NDR e al giornale Süddeutsche Zeitung le donne hanno descritto come alcune giovani fan siano state apparentemente scelte appositamente per fare sesso con lui e due donne hanno denunciato anche presunti atti sessuali non consenzienti.

Dopo le accuse contro il loro cantante Lindemann, la band ha diffuso un nuovo comunicato. La band condanna “qualsiasi tipo di abuso”, ma mette anche in guardia i propri fan da alimentare pregiudizi.

“Le pubblicazioni degli ultimi giorni hanno suscitato irritazione e domande nel pubblico e soprattutto tra i nostri fa.

Le accuse ci hanno colpito tutti molto duramente e le prendiamo molto sul serio davanti e dietro il palco.

Condanniamo ogni tipo di abuso e vi chiediamo: non alimentate pregiudizi pubblici di alcun tipo contro coloro che hanno avanzato le accuse. Hanno diritto al loro punto di vista.

Anche noi, la band, abbiamo il diritto, vale a dire di non avere pregiudizi”.

La band aveva finora respinto le accuse di Shelby Lynn additandole come false.

Per quanto riguarda le accuse che circolano su Internet su Vilnius, possiamo escludere la possibilità che quanto affermato sia avvenuto nel nostro ambiente. Non siamo a conoscenza di alcuna indagine ufficiale in merito”.

Aveva scritto la band su twitter.

La Lynn aveva scritto di aver ricevuto una lettera di diffida dal team legale della band con uno screenshot della lettera che mostra il nome dello studio legale Lichte Rechtsanwälte. L’immagine mostra un file PDF di 3 pagine con il cognome di Lynn scritto in modo errato nel nome del file. Tuttavia, una piccola finestra di anteprima mostra che il nome è corretto nella lettera stessa.

“Mandatemi in bancarotta, non mi interessa. So la verità. Non mi farete mai e poi mai tacere”

ha commentato la donna nella didascalia del post su twitter.

Successivamente la casa editrice Kiepenheuer & Witsch con cui Till Lindemann aveva pubblicato i libri “In stillen Nächten” del 2013 e “100 Gedichte” del 2020 aveva deciso di rescindere il contratto con il cantante. Ci fu una polemica in Germania all’uscita dell’ultimo libro in quanto nella poesia “Quando dormi” l’autore fa riferimento alla droga dello stupro Rohypnol, utilizzata nel vino per far “dormire” la partner. La casa editrice ha scritto su ig:

La casa editrice Kiepenheuer & Witsch termina la sua collaborazione con Till Lindemann

È con shock che abbiamo seguito negli ultimi giorni le accuse pubbliche contro Till Lindemann. La nostra solidarietà e rispetto va alle donne colpite.
Nel corso dell’attuale reportage, siamo venuti a conoscenza di un video porno in cui Till Lindemann celebra la violenza sessuale contro le donne e in cui ha un ruolo il libro “In still night” pubblicato da Kiepenheuer & Witsch nel 2013. Lo consideriamo una grave violazione della fiducia e un atto sconsiderato contro i valori che rappresentiamo come editore.
Difendiamo la libertà dell’arte con piena convinzione. Attraverso le azioni di Till Lindemann che umiliano le donne nel suddetto porno e l’uso mirato del nostro libro in un contesto pornografico, la separazione tra “l’io lirico” e l’autore/artista, che abbiamo così strenuamente difeso, viene derisa dall’autore stesso.
Dal nostro punto di vista, Till Lindemann supera i limiti inamovibili nel trattare con le donne. Abbiamo quindi deciso di terminare con effetto immediato la nostra collaborazione con Till Lindemann, in quanto il nostro rapporto di fiducia con l’autore si è irrimediabilmente rotto.

Colonia, 2 giugno 2023
Kerstin Gleba
Editore, Kiepenheuer & Witsch 

Numerose donne hanno poi mostrato solidarietà a Lynn sui social media. Tra di esse anche Anna Yakina, manager e moglie di Peter Tägtren degli Hypocrisy e Pain, che aveva suonato e prodotto il progetto Lindemann, commentando:

la tua storia non è la prima. Ce ne sono altre. Tutte hanno similitudine con lo svenire. Ti credo. E ti sostengo. Vai fino in fondo andando alla polizia, ragazza! Se hai bisogno di aiuto o di parlare, sentiti libera di scrivermi in privato. 

instagram @shelbys69666

 

Allo stesso tempo, c’è stata una massiccia campagna di fan che sostengono i Rammstein, con centinaia di video e post su Twitter, Instagram e YouTube.

La Lynn aveva dichiarato che durante il concerto era completamente fuori di sé e non ricordava molto, sospettando che il bicchiere offertole fosse mescolato con droghe.

La donna dice di essere stata indirizzata durante l’intervallo del concerto in un piccolo spazio dietro il palco dove avrebbe visto Till Lindemann. La Lynn si sarebbe opposta di fare sesso, dicendo che il cantante avrebbe reagito con rabbia al rifiuto, andandosene. Dopo l’after-party con molte altre ragazze, la Lynn ha riferito di aver vomitato e di essere andata al suo hotel, trovando lividi e segni sul suo corpo.

 

 

Il giorno dopo ha comprato un test antidroga in un negozio, ma è risultato negativo. In successivi post ha detto di non aver mai fatto uso di droghe pesanti e ha specificato di non aver mai detto di essere stata stuprata:

 

Le droghe cosiddette dello stupro più comuni Rohypnol (flunitrazepam) e GHB (gamma-idrossibutirrato) sono usate frequentemente in drink in quanto si dissolvono facilmente nelle bevande senza alterarne in modo significativo il gusto.

Per il flunitrazepam, una benzodiazepine, l’emivita di eliminazione del farmaco è di 4-12 ore. Per i campioni di urina, i metaboliti possono essere identificati da 60 ore a 28 giorni, a seconda della dose e del metodo analitico utilizzato (fonte Wikipedia). Per il gamma-idrossibutirrato una volta consumato, la vittima si sentirà rapidamente intontita e assonnata e potrebbe perdere conoscenza. Dopo il recupero possono avere una ridotta capacità di ricordare eventi che si sono verificati durante il periodo di intossicazione (fonte Wikipedia) ed è rilevabile nelle urine solo per sei-dodici ore dopo l’ingestione (fonte Wikipedia).

I Rammstein sono attualmente impegnati nel tour europeo e suoneranno in concerto il 1 luglio 2023 allo Stadio Euganeo di Padova. Informazioni qui.

 

 
 
 
 
 
Visualizza questo post su Instagram
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 

Un post condiviso da Verlag Kiepenheuer & Witsch (@kiwi_verlag)

 

 
 
 
 
 
Visualizza questo post su Instagram
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 

Un post condiviso da Rammstein (@rammsteinofficial)

Avatar
Author

Comments are closed.