Non esattamente gremito per numero di spettatori, giovedì 9 Marzo, il Live Club di Trezzo D’Adda (MI), ha ospitato il bel concerto dei “Vampiri di Helsinki”, The 69Eyes in compagnia degli svedesi Mister Misery.
Concerto che ho rischiato di non gustarmi nella sua interezza, causa coda interminabile in autostrada per incidente, che mi ha portato al locale, solo appena qualche attimo prima dei truccatissimi Mister Misery. Giovani, decisamente promettenti, con una bella presenza scenica e che propongono un genere assai vicino a quello dei Murderdolls (me li hanno ricordati parecchio nel look e nel trucco vampiresco) e W.A.S.P. Hanno saputo decisamente scaldare il pubblico con le varie “Clown” e “My Ghost“.
A fine concerto, sono scesi dal palco e si sono avviati verso il mixer centrale del locale e hanno posato per qualche foto ricordo con i vari fan.
Precisi come un orologio svizzero, con una coreografia sobria che vedeva alle spalle del batterista Jussi, la band ha dato inizio alle danze con una granitica versione del loro classico “Devils“. La presenza scenica dell’iconico cantante Jirky ,che non molla un attimo i suoi occhiali da sole, l’hanno fatta da padrone. Una voce caratteristica e riconoscibilissima, che sicuramente ha tra i vari ispiratori Jim Morrison e Ian Astbury. Movenze che catturano in un attimo lo spettatore. Tutti gli altri componenti della band sono in forma straripante.
Dai chitarristi Timo Timo e Bazie, fino alla sezione ritmica formata dal bassista Archzie e al batterista Jussi. E’ la musica che la fa da protagonista e viene intervallata da qualche piccola presentazione dei brani da parte di Jirky. Ogni periodo della lunga carriera della band viene omaggiato.
Addirittura, verso la fine del concerto eseguono pure “Mrs. Sleazy“,tratta dal loro “glammissimo” esordio “Savage Garden“. Un piccolo capolavoro e debut album che mi ha dato moltissime emozioni.
Poi la band ha virato con successo verso sonorità industrial e gotiche e da lì è decollata ovunque.
Sono stati eseguiti brani storici quali “Perfect Skin” e “Brandon Lee” e c’è stato spazio anche per presentare “Death of Darkness“, pezzo che darà il titolo al nuovo album in uscita ad Aprile per Atomic Fire Records.
Tanti pezzi hanno fatto cantare i presenti. Ad esempio cito ,“Gothic Girl” e “Gotta Rock”.
Jirky ha anche abbandonato il palco per qualche minuto, per cantare in mezzo al pubblico.
Il concerto si è concluso con la storica “Lost Boys” e direi che un pelo d’amaro in bocca mi è rimasto per la mancata esecuzione di “Dead and Gone”, ma di base è stato un concerto davvero bello e ben riuscito.
Bentornati “Helsinki Vampires”. Ci siete mancati!
Gallery completa qui.
Mauro Brebbia
Setlist:
Devils
Feel Berlin
Perfect Skin
The Chair
Cheyenna
Betty Blue
Gothic Girl
Death Of Darkness
Never Say Die
Gotta Rock (Boycott cover)
Two Horns Up
Wasting The Dawn
Drive
Brandon Lee
Mrs. Sleazy
Dance D’Amour
Lost Boys
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