Pete Townshend, chitarrista degli Who, secondo quanto dichiarato al quotidiano “The Sun”, sta sviluppando una partitura e registrando musica, con l’obiettivo di produrre un’opera rock, che rappresenterà la sceneggiatura del suo romanzo “The Age of Anxiety”.
Il musicista britannico, trasformerà quindi, il suo libro, uscito nel 2019, in uno spettacolo teatrale, accompagnato da una colonna sonora che sarà composta da nuove tracce inedite.
Pete ha dichiarato:
Sto anche lavorando a un documentario sul progetto, dalla sua nascita nel 2007 ad oggi. Probabilmente mi ci vorranno ancora due anni per completare, momento in cui, spero di rappresentarla come un’opera completa e un cast di cantanti
Pete Townshend, non è di certo la prima volta che si cimenta nella scrittura di opere rock. Pensiamo infatti che con gli Who ha creato “Tommy” nel 1969, e “Quadrophenia” nel 1973.
Con “The Age of Anxiety“, racconterà le paure della società nel futuro. Tra gli argomenti trattati ci saranno ad esempio il riscaldamento globale, il terrorismo, gli effetti negativi che i social media hanno sulle persone e sulla loro salute mentale.
Roger Daltrey, il cantante degli Who, sta invece, al momento, lavorando ad un film, che narrerà la vita del compianto batterista Keith Moon, tragicamente venuto a mancare nel 1979, a causa di un’overdose, che ha interrotto la sua giovane vita a soli trentadue anni.
Queste le parole di Roger sul progetto:
Ho scritto la sceneggiatura di un film sulla sua vita perché non ho mai incontrato nessuno nella mia vita simile a Keith. Era l’uomo più divertente che abbia mai incontrato.
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