Recensione di Metal Dan

Il primo album della nuova versione dei Rhapsody sotto il nuovo nome “Turilli/Lione Rhapsody” ci propone il suono inconfondibile che ha caratterizzato gli anni d’oro dei Rhapsody con un tocco di innovazione che rende questo nuovo progetto molto interessante. Zero Gravity (Rebirth and Evolution) è un album che contiene dei brani molto vari, solidi del power metal melodico che contraddistingue lo stile ben noto della band, ma tutti con un pizzico di originalità .

Phoenix Rising” apre l’album con un intro simile ad un trailer di film hollywoodiano. C’è una base di pianoforte e si sentono delle voci in una comunicazione radio dove viene effettuato un countdown in stile accensione di motori di un razzo da piattaforma di lancio. L’inizio del brano è esplosivo con violini e chitarre che entrano subito a ritmi elevati. Questo crea un effetto decisamente d’impatto seguito da inconfondibili cori in stile Rhapsody dei vecchi tempi. “Rising from the ashes of my universe” viene ripetuto all’inizio di ogni ritornello e rende subito l’idea del concetto dell’album. L’assolo di chitarra di Turilli dispone di vari tratti in tapping molto belli e completano un pezzo perfetto per aprire l’album, con un ritornello che rimane impresso e melodie molto cariche.

D.N.A. (Demon And Angel)” è un duetto vocale vincente con Elize Ryd (cantante degli Amaranthe). Il pezzo è uno dei piùben riusciti dell’album. Ci sono molti tratti di tastiera che risaltano molto bene ed il pezzo è un puro mix di stili tra il power metal melodico dei Rhapsody ed il rock moderno degli Amaranthe. Una combinazione decisamente riuscita.

Zero Gravity” inizia con cori lirici seguiti dalla voce di Lione che canta a ritmo molto lento per poi accelerare progressivamente su una base di soli violini molto accattivante. Il pezzo esplode con cori e ritmi piùveloci per poi lasciare spazio ad altri tratti piùlenti di solo voce & violini. Un alternarsi intrigante che funziona e convince.

Fast Radio Burst” è un pezzo globalmente meno particolare ma che dispone di un assolo di chitarra molto ben riuscito. “Decoding the Multiverse” ha un intro di pianoforte molto lento che lascia spazio ad un ritmo piùaccelerato dopo pochi secondi. È un pezzo molto piacevole che mette particolarmente in rilievo le qualità  canore di Lione. “Origins” è un pezzo di transizione strumentale con vari cori lirici che introduce il brano successivo “Multidimensional”. Questo pezzo con costanti variazioni di ritmo ed un riff di tastiera che rimane impresso è forse il pezzo piùoriginale dell’album.

Amata Immortale” è una ballad cantata in italiano. Il pezzo è molto piacevole e dispone di tratti che ricordano dei canti d’opera, il che crea un contrasto suggestivo con il brano seguente “I am” che si caratterizza invece con melodie molto potenti e veloci.

Arcanum (Da Vinci’s Enigma)” è un altro brano cantato in italiano con una prima parte che crea un suspense molto ben riuscito. Gli strumenti e la voce sono messi in primo piano in modo alternato, così come la voce di Lione ed i cori epici. È un pezzo ricercato con una costruzione complessa. Magari piùdifficile da apprezzare al primo ascolto ma con una costruzione ricercata che mostra la volontà  della band di sperimentare brani anche piùparticolari. Infine, “Oceano”, sempre cantato in italiano, chiude l’album con un outro di pianoforte perfettamente ad un ultimo brano.

Il primo album di Turilli/Lione Rhapsody da un senso di rinascita dello stile Rhapsody. La band usa come linea guida il suo stile inconfondibile che ha segnato un’era per costruire dei pezzi dalle basi solide aggiungendoci dei tocchi piùmoderni che creano un suono innovativo e molto apprezzabile. Zero Gravity (Rebirth and Evolution) da veramente l’impressione di essere l’inizio di un nuovo capitolo per la band.

www.tlrhapsody.com

Tracklist:

  1. Phoenix Rising
  2. D.N.A. (Demon And Angel)
  3. Zero Gravity
  4. First Radio Burst
  5. Decoding The Multiverse
  6. Origins
  7. Multidimensional
  8. Amata Immortale
  9. I Am
  10. Arcanum (Da Vinci’s Enigma)
  11. Oceano

Avatar
Author

Comments are closed.