Frontiers Music Srl – 2020
Sono passati tre anni da ‘Saints Of The Lost Souls’ e gli House Of Lords ritornano con ‘New World – New Eyes’ il dodicesimo album in studio sempre come da tradizione su etichetta Frontiers Music Srl.
La band di James Christian (all’epoca un vero e proprio super-gruppo) dopo la triade iniziale composta dall’album omonimo, da ‘Sahara’ e ‘Demons Down’ (un disco piùbello dell’altro, in particolar modo il sottovalutato e presto dimenticato terzo sigillo), si era sciolta per poi ritornare fiaccamente con ‘The Power And The Myth’ nel 2004 e via via lavori sempre piùconvincenti e di ottima qualità .
La stabilità della formazione è ormai un dato di fatto in casa House Of Lords, la triade composta da James Christian, Jimi Bell alla chitarra e BJ Zampa alla batteria è assieme dal 2006, un bel lasso di tempo, mentre il bassista Chris Tristram è salito sulla barca nel 2016.
Il disco parte molto bene con ‘Change (What’s It Gonna Take)’ un brano che ricorda il glorioso e pomposo passato della band, infatti grazie alle tastiere che giocano un ruolo fondamentale e che inevitabilmente riportano la memoria ai primi album con Giuffria.
La title track invece anche dopo ripetuti ascolti non riesce a rimanere in testa, mancando a mio avviso di una melodia convincente, diciamo che la salva il buon assolo di Jimi Bell.
Una scossa positiva arriva con ‘One More’ spensierata e frizzante aor song che ci fa intravedere la luce, visto che fino a questo momento qualche ombra minacciosa era sopra di noi.
House Of Lords vuol dire anche pezzi romantici e ballate, ‘Perfectly (Just You And I)’ si inserisce in questa categoria senza poter però gareggiare con i suoi predecessori, un altro episodio poco convincente che raggiunge la sufficienza ma che non lascia segni indelebili come in passato.
‘The Both Of Us’ è finalmente una canzone che convince sotto tutti i punti di vista, energica, orecchiabile e degna del nome House Of Lords.
Siamo a metà disco e fino a questo momento ammetto che mi aspettavo qualcosa di piùsia a livello di songwriting (vista a nche la collaborazione con Mark Spiro che non ha certo bisogno di presentazioni) che per quanto riguarda la produzione un po’ scarna per i miei gusti.
Riprendiamo il cammino con ‘Chemical Rush’ un altro brano che non avrebbe sfigurato nei primi tre dischi della band, fino a questo momento l’episodio migliore del disco, questi sono gli House Of Lords che a me piacerebbe sempre sentire.
Il buon momento continua con ‘We’re All That We Got’ altra canzone dove la band sembra decisamente convinta di quello che fa e dove la melodia è di quelle da ricordare negli anni.
Solitamente i dischi hanno un calo fisiologico nella parte finale, al contrario ‘New World – New Eyes’ ha nella seconda parte la sua arma migliore, infatti troviamo i brani top del disco. ‘Better Of Broken’ si affianca alle due precedenti songs risultando un brano molto valido e ancora una volta mi ritrovo a pensare all’epoca d’oro della band e di questo genere, davvero altri tempi.
‘$5 Buck Of Gasoline’ vede la presenza decisa delle tastiere, quelle tastiere che a chi segue gli House Of Lords piacciono e non poco, una song molto americana e orecchiabile.
Il finale è puro rock’n’roll, ‘The Chase’ e ‘The Summit’ hanno ritmi sostenuti e quella leggerezza che ogni tanto non guasta anche se ti chiami House Of Lords.
‘New World – New Eyes’ in definitiva non è un brutto disco, sicuramente non rientra nella top five della discografia della band, ma si attesta su un livello discreto, a tratti buono. Certo mi aspettavo qualcosa in piùma non si può avere tutto.
Tracklist:
1. Change (What’s It Gonna Take)
2. New World – New Eyes
3. One More
4. Perfectly (Just You And I)
5. The Both Of Us
6. Chemical Rush
7. We’re All That We Got
8. Better Off Broken
9. $5 Buck Of Gasoline
10. The Chase
11. The Summit
Band:
James Christian – voce, chitarra, tastiere
Jimi Bell – chitarra
BJ Zampa – batteria
Chris Tristram – basso
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