comunicato stampa

La pelle d’oca vi ha avvolto all’improvviso? Sentite un respiro nell’orecchio? Un motivo c’è. Hellfire Booking Agency annuncia gli Zeal & Ardor!

Conflagrazione profana degli spirituali afro-americani, blues e black metal satanico di ispirazione scandinava e dal Delta, Zeal & Ardor evocano i mali blasfemi del nord europeo e la storia insanguinata del sud statunitense con un grido tonante di ribellione e trionfo.

Esorcizzato completamente il black metal tradizionale costretto nei propri limiti, gli Zeal & Ardor monopolizzano l’attenzione del globo con quasi sacralità e conversazioni pressanti su razzismo e cultura, predicando gospel svettante e oscurità solo apparentemente insormontabili di fronte a realtà sbalorditive come Reading e Leeds, Download e Wacken; Baroness, Meshuggah e Mastodon fra le tante. Vincitori di due Basler Pop-Preis e un’infinità di nomine per premi di miglior band dell’anno, gli Zeal & Ardor sono una messa sconsacrata.

Gli Zeal & Ardor torneranno a trovarci per un’unica data questo ottobre, annunciando per l’occasione il nuovo album «GREIF». Dateci ascolto: non sarà il freddo che vi farà tremare.

04 OTTOBRE 2024 | SANTERIA TOSCANA 31, MILANO

Viale Toscana, 31, 20136 Milano

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comunicato stampa

Creativa e iconoclasta, ZEAL & ARDOR non è solo una band, ma un’entità che vive e respira. Come qualsiasi altro essere senziente, si consuma, si evolve e si trasforma da una stagione all’altra. La sua forma può cambiare, ma il suo spirito rimane lo stesso. Fondata e diretta da Manuel Gagneux, nel corso degli anni ha solo affilato gli artigli, esteso i denti e rafforzato i nervi, diventando sempre più indiscutibile e imprevedibile.
 
Dopo aver raccolto decine di milioni di stream e guadagnato il plauso della critica, questa bestia si dimostra dinamica e pericolosa come sempre nel suo quarto album autoprodotto, GREIF, in uscita il 23 agosto 2024.
Il titolo, GREIF, si ispira a una tradizione annuale della città natale di Manuel, Basilea, in Svizzera. Una mitica creatura ibrida sfila per le strade per i bambini, a simboleggiare il popolo lavoratore di Basilea che si oppone all’élite oppressiva che si trova dall’altra parte. Dato l’amalgama di energie e fisicità dell’animale, il nome si è rivelato appropriato.

Il GREIF è un leone, un serpente e un uccello”, osserva. “Durante la parata, volta le spalle agli aristocratici in segno di ribellione. Riflette il punto in cui ci troviamo”.

Come inizio di questo prossimo capitolo, l’evocativo gruppo ha scelto di presentare la conclusione dell’album, condividendo la sua struggente e poetica traccia finale, “to my ilk“. La chitarra blues serpeggia intorno a forti battiti di mani, mentre la voce di Manuel riecheggia in un coro. “Ha un altro livello di emozioni ed è venuta fuori proprio come l’avevo immaginata”, commenta Manuel.

Manuel aveva la possibilità di riposare sugli allori, crogiolandosi nel plauso globale raccolto dai tre album precedenti – Devil Is Fine [2017], Stranger Fruit [2018] e Zeal & Ardor [2022] – elogiati da NPRPasteBrooklyn VeganAlternative PressKerrang!, Metal Hammer, Metro, The Guardian e molti altri. Ma piuttosto che ristagnare, Manuel ha scelto di dare una scossa per GREIF. Invece di volare ancora creativamente da solo, questa volta ha accolto in studio i suoi compagni di band. I musicisti – Tiziano Volante [chitarra], Marc Obrist [voce], Denis Wagner [voce], Lukas Kurmann [basso] e Marco Von Allmen [batteria] – hanno così spiegato le loro ali al suo fianco.

“Ci siamo davvero evoluti in un’unità compatta”, aggiunge Marc. “Prima degli Zeal & Ardor eravamo praticamente degli estranei, ma ora siamo come una piccola famiglia. Ogni membro apporta il suo sapore unico al mix, e tutti cerchiamo di migliorare le canzoni di Manuel a modo nostro. La parte più interessante per me è stato il nuovo approccio al modo in cui lavoriamo insieme in studio”.

Approdato nello studio Hutch Sounds di Marc in Svizzera, il disco ha preso vita in soli cinque mesi. Il frontman ha sfruttato con entusiasmo il talento dei suoi collaboratori, presentando per la prima volta tre voci e potenziando il suono da ogni punto di vista.

Volevo espandere ciò che avevamo e introdurre nuovi colori”, prosegue Manuel“Ci sono momenti di rabbia e di accusa, ma c’è anche un po’ di consolazione e di felicità. Sto ampliando la tavolozza dei colori con cui dipingere. Sono strade che non abbiamo mai provato”.
 
GREIF sarà disponibile su CD, vinile trasparente, e in digitale. I preordini iniziano venerdì 26 aprile su https://www.zealandardor.com/.

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