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Tee Pee Records – Aprile 2015

A quattro anni di distanza, migliaia di chilometri macinati, decine e decine di concerti, riff, suoni e sudore ecco ritornare gli Atomic Bitchwax, potente trio nato nel New Jersey nel lontano 1993, band conosciuta per la fusione di elementi psichedelici in stile anni 60 e la potenza del rock piùpuro tipico degli anni 70, che approda ad un’esperienza simil stoner e alternative rock. Scommetto che tutto è chiaro vero? non sono mai stato bravo a etichettare e me ne vanto, l’importante è ciò che si prova all’ascolto…

La band, nata da un’idea di Chris Kosnik, cantante e bassista, ha avuto una serie di rivouzioni nella sua line up. Nel 2005, infatti, Ed Mundell chitarrista della prima ora nonchè membro dei Monster Magnet viene sostituito da Finn Ryan (dei Core) e successivamente Bob Pantella entra in formazione al posto del drummer Keith Ackerman. Sia Kosnik che Pantella ora fanno anche parte dei Monster Magnet, che passione che è la musica…

Dunque, le soluzioni musicali de The Atomic Bitchwax sono cambiate dal lontano 1999, anno di pubblicazione dell’album di debutto. Il perchè è chiaro proprio per quanto scritto in precedenza. I cambiamenti di line up influenzano molto in termini di idee, concetti e anche modo di suonare e poi la crescita personale e maturazione musicale e quindi si arriva a questo nuovo ‘Gravitron’ un album davvero singolare.

Rock potente e duro che fonde le tendenze piùalternative e moderne del momento con le visioni psichedeliche e sonore delle decadi portanti della storia del rock. Il risultato è un album molto ben strutturato e duro, divertente nelle sue combinazioni armoniche, nei suoi riff, nelle linee melodiche della voce. Molto ben suonato con sonorità  molto profonde a volte dovute ad una decisa distorsione di chitarra e basso (proprio nella track d’apertura ‘Sexecutioner’, ‘Roseland’) mentre in altri momenti derivanti da note piùgravi e piùd’atomsfera; una decisa capacità  tecnica al servizio della musica in stacchi e ripartenze veloci e precise (‘It’s Alright’, ‘Proto World’); la giusta dose di orecchiabilità  che fa sorridere poichè trasforma la durezza, sempre base portante e costante, in piacevoli momenti che entrano nella testa (‘Ice Age’ ma sì, divertiamoci un po’); la presenza di un paio di brani strumentali molto belli (‘War Claw’, ‘Down with the Swirl’ quest’ultimo una versione moderna dei vecchi brani dei nostri amati telefilm americani degli anni 70).

Insomma che dire di piùdi questo ‘Gravitron’? Giostra per i divertimenti o particella elementare che media la forza gravitazionale nell’ambito della teoria dei quanti? Poco importa, ahahha, qui si parla di rock’n’roll… questo è importante.

P.S.: The Atomic Bitchwax sarannoin Italia a metà  maggio circa al LO FI fi Milano… ci sarete?

www.theatomicbitchwax.com

Tracklist:
1. Sexecutioner
2. No Way Man
3. It’s Alright
4. War Claw
5. Coming in Hot
6. Fuck Face
7. Proto World
8. Down with the Swirl
9. Roseland
10. Ice Age ‘Hey Baby’

Band:
Chris Kosnik – voce, basso
Bob Pantella – batteria
Finn Ryan – chitarra

 

The Atomic Bitchwax

 

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Born to Lose, Live to Win | Rock'n'Roll is my life, so... long live rock'n'roll !!!

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