comunicato stampa

Oggi i bristoliani IDLES annunciano il loro quinto album, TANGK, co-prodotto da Nigel Godrich (Radiohead, The Smile, Beck), dal chitarrista della band Mark Bowen e Kenny Beats (Denzel Curry, Vince Staples, Benee).
Dopo una serie esplosiva di album, TANGK – che si pronuncia “tank” con una “g” soffiata ed è un riferimento onomatopeico al modo in cui la band descrive il suono delle chitarre poi diventato una sorta di sigillo per vivere nell’amore – è l’album degli IDLES più ambizioso e sorprendente finora.

Gli IDLES sono una delle unità più potenti del rock dell’ultimo decennio. Godrich, Beats e Bowen hanno costituito un team eccellente per gli IDLES, spingendoli su nuovi terreni e poi tirando le redini quando necessario. TANGK è allo stesso tempo vasto e concentrato, fantasioso e immediato. Pre-ordina l’album qui: https://idles.lnk.to/TANGK

Parlando dell’album, il cantante Joe Talbot dice: “TANGK. Avevo bisogno di amore e così l’ho creato. Ho dato amore al mondo e sembra una magia. Questo è il nostro album di gratitudine e potere. Sono tutte canzoni d’amore. Tutto è amore”.

Oggi esce il primo singolo “Dancer” con il video di accompagnamento. Il basso sferragliante e la chitarra rimbalzante danno a Talbot lo spazio per parlare di sudore e sesso sulla pista da ballo (si sentono anche i cori di James Murphy e Nancy Whang degli LCD Soundsystem). Lascivo, giocoso e positivo, è il suono estatico di un rimedio temporaneo. Nel ritornello Talbot offre il nuovo mantra ufficiale degli IDLES: “I give myself to you/As long as you move on the floor”.

 

Talbot canta dell’estasi di una nuova relazione, ma anche della speciale dinamica tra gli IDLES e i loro fan, o gli IDLES e il mondo in generale. È la promessa di una band di continuare a sollevarsi e a lottare per se stessa e per i propri ascoltatori, di continuare a offrire la cupa persistenza della gioia, della speranza, dell’amore e della meraviglia finché sarà ciò di cui si ha bisogno per sopravvivere.
“Dancer” è una canzone d’amore nello stesso modo in cui TANGK è un album d’amore: aperta a chiunque abbia bisogno di qualcosa da gridare ad alta voce per respingere il senso di vuoto incombente, ora o per sempre.

Joe Talbot dice:

“Dancer” è la violenza che proviene dal cuore martellante della pista da ballo e si riversa nel tuo corpo e prende vita dalla musica, dall’amore e da te”.

Se un tempo gli IDLES prendevano per il culo il mondo ed esorcizzavano i traumi personali attraverso i loro album, in questo nuovo atto offrono amore, gioia e gratitudine per la semplice opportunità di esistere. Questa musica non prospera malgrado i nostri problemi, ma grazie ad essi. Se non ci prendiamo cura di noi stessi e degli altri, sembra chiedere TANGK ritornello dopo ritornello, chi lo farà?

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