L’Agcom, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, ha elevato una multa da 12,2 milioni di euro nei confronti della società Viagogo, per la rivendita di titoli di accesso ad attività di spettacolo (come concerti o spettacoli teatrali) a prezzo maggiorato sulla loro piattaforma e acquistati prima sui canali primari autorizzati. Esulta il Codacons, che aveva avviato alcune denunce contro il secondary ticketing presentando vari esposti all’Autorità e in procura.
Tra i casi limiti quello del biglietto per un posto in prima fila al concerto all’arena di Verona dei Maneskin arrivato a costare la cifra stratosferica di 1.182.999 euro.
L’Agcom ricorda comunque che la multa di 12.240.000 euro non è la prima: la stessa società, infatti, è stata oggetto di altri procedimenti sanzionatori (3,7 milioni nel 2020, 23,5 milioni nel 2022). Dalle indagini, svolte in collaborazione con le Fiamme Gialle, è emerso che nel 2022 si è proceduto alla vendita o comunque al collocamento sul sito web della società di titoli di accesso per 68 eventi, anche a prezzi superiori di 10 volte rispetto a quelli nominali, relativi a spettacoli dal vivo di artisti italiani e internazionali come, ad esempio, Måneskin, Blanco, Renato Zero e Cirque du Soleil, in violazione della normativa di settore.
E’ possibile leggere l’intero comunicato dell’Agcom qui.
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