Il mondo della musica piange la scomparsa di Wayne Kramer, chitarrista, cantante e anima degli MC5, band proto-punk di Detroit che ha lasciato un segno indelebile nella storia del rock. Kramer si è spento il 2 febbraio 2024 all’età di 75 anni. La causa della morte dovrebbe essere un cancro al pancreas.
Un pioniere del rock
Nato a Detroit nel 1948, Kramer ha contribuito a dare forma al sound del rock and roll con la sua chitarra incendiaria e il suo stile energico e innovativo. Insieme agli MC5, ha pubblicato album iconici come “Kick Out the Jams” (1969) e “Back in the USA” (1970), diventando una voce di riferimento per la controcultura e l’attivismo politico dell’epoca.
Un’eredità immortale
La musica di Kramer ha influenzato generazioni di musicisti, dai Ramones ai Clash ai Green Day. Il suo riff in “Kick Out the Jams” è considerato uno dei più iconici della storia del rock.
https://www.youtube.com/watch?v=Oeyt9wNYhnQ
Oltre la musica
Oltre al suo talento musicale, Kramer era anche un attivista impegnato nella difesa dei diritti civili e nella lotta contro la guerra del Vietnam. Nel 1974 fu incarcerato per possesso di marijuana, esperienza che lo segnò profondamente e che influenzò la sua musica.
Un’anima ribelle
Wayne Kramer era un vero e proprio spirito libero, un artista che ha sempre seguito la sua strada senza compromessi. La sua musica continuerà a risuonare per sempre nei cuori dei fan del rock and roll.
Numerosi artisti hanno reso omaggio a Kramer sui social media, tra cui Tom Morell e Alice Cooper.
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