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Manuel Nash

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2024 – Island In questo 2024 che si appresta ormai a spegnere le candeline del suo primo quarto, le buone notizie da oltre manica non accennano a diminuire. Certamente, anche in anni recenti, Inghilterra ed Irlanda non si sono mai dimostrate avare nel regalarci nuovi talenti. Il loro continua ad essere un pozzo che non vuole proprio imparare la parola…

2024 – British Grow/EMI Pensare di trascinare sul banco degli imputati la Porsche, accusandola di fare sempre auto e mai astronavi, sarebbe eccessivamente ingenuo. Di conseguenza non si può restar delusi di fronte alla mancata svolta ambient industrial di Mark Knopfler. Il chitarrista inglese rientra, a pieno diritto, nella categoria degli artisti che, ben consci delle proprie (elevate) skill in…

Easy Eye Sound / Nonesuch Records, 2024 Se la statura dell’artista si vede anche dalla capacità di selezionare i propri collaboratori allora, con Ohio Players, Dan Auerbach e Patrick Carney devono aver deciso di aiutarci a sgomberare definitivamente il campo da qualsiasi (eventuale) dubbio nei loro confronti. Con sei brani cointestati a Beck (parziale concretizzazione del vecchio progetto di un…

2024 – Monkeywrench Records / Republic Records Dopo Riot Act (2002) i Pearl Jam, con calma, in punta di piedi e convinti, forse, di non essere osservati, hanno varcato la soglia della fase “Steel Wheels”, quella nella quale continuano a divertirsi e a fare i loro sacrosanti comodi, avendo cura di dare giusto qualche pennellata di modernità ad album che…

2024 – Soundflat Records Non siamo nella Londra del 1967 (un po’ mi ero illuso) ma nell’Olanda del 2024 ed i Mooon (con tre “o”, per la gioia di Google) sono degli insospettabili ventenni alle prese con un’infatuazione a livello terminale per la psichedelia, in particolar modo quella di origine inglese. Col privilegio di chi può permettersi di ragionare “col…

Ricordo perfettamente la prima volta che ho visto dal vivo gli …A Toys Orchestra. Di solito non amo andare a concerti di artisti che non conosco, é una mia discutibile impostazione, ma l’entusiasta insistenza di un amico mi persuase ad infrangere la regola. A dire il vero il suo “Mi ringrazierai, fidati”, ripetuto con la incrollabile convinzione di un motivatore…

2024 – Sunset Blvd I Dandy Warhols sono ancora in attività, questa è la vera notizia. Gradevoli ma innocui, sempre esuberanti ma pervicacemente accessori, sono comunque riusciti a tagliare il traguardo dei 30 anni di carriera. A loro, senza alcun velo d’ironia, va quindi certamente riconosciuta non solo la dedizione al progetto ma anche una (invidiabile) costanza professionale. Il mestiere…

2024 – Santeria Il nome di Enzo Moretto merita un posto tra quelli dei più autorevoli songwriter italiani della sua generazione. A questo punto, se fossi Adolfo Celi in Febbre Da Cavallo, di fronte ad un eventuale brusio di dissenso, non esiterei ad aggiungere un lapidario “e basta, o faccio sgombrare l’aula”. Non si tratta di un pensiero estemporaneo, la…

2024 – Quinlan Road Con The Road Back Home, Loreena McKennitt riporta davvero tutto a casa. L’album è una candela che l’artista accende per andare in cerca non solo delle sue origini musicali ma anche, soprattutto, dello spirito che ha vegliato sui suoi esordi. Per noi è facile immaginarlo seduto su una roccia, nei pressi di un fuoco acceso da…

2024 – Matador Questa volta Kim Gordon ha esagerato. Sottolineo immediatamente che il ricorso a questa espressione è dettato da intenti insolitamente costruttivi. E’ raro che sgomento e fascino riescano a concorrere, in egual misura, alla descrizione di un oggetto d’arte ed in questa peculiare occasione il loro utilizzo appare non solo appropriato ma anche urgentemente necessario. Pochissimi tra i…

SP MUSIC, 2024 Quello dei Fjieri, è uno dei segreti discografici meglio custoditi degli ultimi quindici anni. Stefano Panunzi e Nicola Lori (ormai soli intestatari dell’evocativa ragione sociale) continuano a portare avanti un’idea di Art Rock la cui identità è marchiata, in egual misura, da urgenza e perseveranza. In settimane nelle quali stiamo assistendo alla (meritata) esplosione di popolarità di…

LUNARIO, 2024 E’ bastato attendere il primo venerdì di Febbraio per poter finalmente verificare la consistenza di uno degli esordi più attesi e chiacchierati degli ultimi anni. Benedette dal Rising Star Award agli ultimi Brits e con il timbro di New Sound Of 2024, doverosamente apposto dalla BBC, le The Last Dinner Party non solo non inciampano nello strascico di…

2024 – Warner Records Mettiamolo immediatamente in chiaro, l’incontro tra due dei congiunti più stretti di buonanima britpop ci presenta un risultato algebricamente inferiore alla somma delle parti in gioco. Ma, suvvia, davvero qualcuno aveva osato sperare in un esito più generoso di questo? Non voglio credere che si possa arrivare a simili livelli di irrazionale autosuggestione ma, ciò è…

SUB POP, 2024 Fa bene J Mascis ad interrogarci, con un titolo lanciato a bruciapelo, sulle cose che possiamo realmente affermare di conoscere. Non c’è da stupirsi se, salvo casi di narcisismo misto a mitomania, le risposte finiscano per mettere sul piatto ben poche argomentazioni realmente certe. Tra queste, piccole ma pur sempre confortanti sicurezze, possiamo identificare proprio la musica…